Caro Geo, sono stata colpevolmente distratta da viaggi ed impegni vari, e non ho visto i tuoi lavori.
Questa foto la trovo potenzialmente bella, ma ti consiglio di abbandonare quella elaborazione che toglie un pò "l'anima" alle tue foto :-))
Detto questa bruttura, mi sono divertita un mondo a leggere il tuo racconto, - sei una fonte inesauribile di simpatia e di cultura...ogni tua pubblicazione è un evento. Complimenti sinceri.
ciaooo :-)
Geo, gli incipit dei tuoi racconti sono formidabili.
Comincerò a scaricarmeli tutti e mi ci faccio un bel libro.
Questa foto - la cui posa aggrazziata del ragazzo mi ricorda figure dei Carracci - andrebbe benissimo come copertina.
Fortunello ben fece a capire che della fortuna sola non poteva fidarsi, tuttavia "l'ultimo giorno della bita è anche l'ultimo della fortuna" scrivve Severino Boezio, filosofo di Teodorico che passò 20 anni della sua vita in carcere.
Bella foto con parole sempre magistrali che l'accompagnano.
l'immagine è un mosaico di tesserine piccolissime che si incastrano e formano viso, espressione, posa di un personaggio che prende vita alimentato dalle tue parole scritte con maestria, con quell'alchimia misteriosa che incolla al segno scritto e non ti libera che alla fine.
Le parole come traduzione di linee e colori, interazione miracolosa e immaginifica, immagini che diventano musica toccate dalla vibrazione delle parole
Ogni volta una scena che prende vita
Geo, la foto è bella, l'espressione di Fortunello è emblematica del soggetto (sic!)! Il tuo racconto, però è senza pathos, senza verve, scontato........:-))))))))) Hanno ragione:"se non ci fossi, bisognerebbe inventarti!!!E' sempre un piacere leggerti! Ciao, alla prossima, Paolo.
Caspita ne valsa la pena leggere questo tuo racconto!!
Bravura, inventiva, simpatia potrei abbondare, ma i prossimi li tengo per il successivo racconto.
Grande Geo. saluti anche a Fortunello!!!
Caro Geo, in quanto a simpatia non ti batte nessuno. Grande senso dell'umorismo, grande brio e sensibilita' capace di cogliere tra le pieghe frammenti significativi del nostro quotidiano. Sei forte davvero e mi sa che appena la pianura torna a temperature piu' accettabili vengo a trovarti per godere di persona della tua inusuale, pregevole verve.
A.
La morale è sempre quella "far merenda con girella !!!"....
Scherzi a parte (lo sai che mi piace scherzare), caro Geo, anche questa volta mi hai tenuto appiccicato al monitor riga dopo riga....
Quello che mi rimane (e mi rimarrà indelebile) è l'espressione sul viso di Fortunello che riguardata dopo la lettura prende corpo con una intensità completamente diversa di quando aperta la finestra...
ciao geo,questa storia mi ha preso in maniera tremenda ,come un giallo ,continui a leggere aspettando la fine, ad ogni riga ti aspetti qualcosa,e succede qualcosa ma che non determina la fine della storia,cosi' continui a leggere pensando ...quanti punti avra' in mano fortunello,..adesso garbana chiude e si mette a cantare ,poi mi fai pure cantare la canzone del liga con le tue parole,ad alta voce naturalmente cosi' mia moglie chiama la neuro,pero' il finale non mi soddisfa,avrei preferito un vincitore .per me la morale di questa storia e' ....basta accontentarsi,e saper fermarsi a un limite ,cosi come nella vita,basta accontentarsi di quello che si ha,ciao carlo ,mitico scrittore
redfox-dream-art-photography 04/03/2009 6:38
Mi piacè molto!!!ciao, redfox
Bodil Hegnby Larsen 30/01/2009 10:50
Caro Geo, sono stata colpevolmente distratta da viaggi ed impegni vari, e non ho visto i tuoi lavori.Questa foto la trovo potenzialmente bella, ma ti consiglio di abbandonare quella elaborazione che toglie un pò "l'anima" alle tue foto :-))
Detto questa bruttura, mi sono divertita un mondo a leggere il tuo racconto, - sei una fonte inesauribile di simpatia e di cultura...ogni tua pubblicazione è un evento. Complimenti sinceri.
ciaooo :-)
Luciana Faltoni 26/01/2009 19:44
complimenti per la foto e per il racconto!!! Sei simpaticissimo!Ciao Luciana
Carlo Pollaci 25/01/2009 9:20
Geo, gli incipit dei tuoi racconti sono formidabili.Comincerò a scaricarmeli tutti e mi ci faccio un bel libro.
Questa foto - la cui posa aggrazziata del ragazzo mi ricorda figure dei Carracci - andrebbe benissimo come copertina.
Francesco Montingelli 23/01/2009 9:54
Fortunello ben fece a capire che della fortuna sola non poteva fidarsi, tuttavia "l'ultimo giorno della bita è anche l'ultimo della fortuna" scrivve Severino Boezio, filosofo di Teodorico che passò 20 anni della sua vita in carcere.Bella foto con parole sempre magistrali che l'accompagnano.
lucy franco 23/01/2009 9:32
l'immagine è un mosaico di tesserine piccolissime che si incastrano e formano viso, espressione, posa di un personaggio che prende vita alimentato dalle tue parole scritte con maestria, con quell'alchimia misteriosa che incolla al segno scritto e non ti libera che alla fine.Le parole come traduzione di linee e colori, interazione miracolosa e immaginifica, immagini che diventano musica toccate dalla vibrazione delle parole
Ogni volta una scena che prende vita
Lucy
Paolo Zappa 22/01/2009 22:08
Geo, la foto è bella, l'espressione di Fortunello è emblematica del soggetto (sic!)! Il tuo racconto, però è senza pathos, senza verve, scontato........:-))))))))) Hanno ragione:"se non ci fossi, bisognerebbe inventarti!!!E' sempre un piacere leggerti! Ciao, alla prossima, Paolo.adriana lissandrini 21/01/2009 20:15
ti retrocedo a ...Geo! caso più unico che raro, se non ci fossi bisognerebbe crearti....Lunasole 21/01/2009 16:01
Caspita ne valsa la pena leggere questo tuo racconto!!Bravura, inventiva, simpatia potrei abbondare, ma i prossimi li tengo per il successivo racconto.
Grande Geo. saluti anche a Fortunello!!!
Paolo Liguori 21/01/2009 9:19
Casp...ho fatto tardi stamattina, ma non potevo non leggerti. Sei forte, e c'è pure la morale.;-))Grande!! Ciao, Paolo
Alberto Angelici 21/01/2009 8:07
Caro Geo, in quanto a simpatia non ti batte nessuno. Grande senso dell'umorismo, grande brio e sensibilita' capace di cogliere tra le pieghe frammenti significativi del nostro quotidiano. Sei forte davvero e mi sa che appena la pianura torna a temperature piu' accettabili vengo a trovarti per godere di persona della tua inusuale, pregevole verve.A.
Carla Paci 21/01/2009 0:10
bravissimo 2 volte per la foto ma anche i racconti sono un portento sei pozzo di invettiva e scrittura bravooooooooooooooMarialbi 20/01/2009 22:44
fantastico geo...ho letto, riletto...é sempre un piaceresei semplicemente unico...
ciao
maryte
Roberto Tagliani 20/01/2009 21:47
La morale è sempre quella "far merenda con girella !!!"....Scherzi a parte (lo sai che mi piace scherzare), caro Geo, anche questa volta mi hai tenuto appiccicato al monitor riga dopo riga....
Quello che mi rimane (e mi rimarrà indelebile) è l'espressione sul viso di Fortunello che riguardata dopo la lettura prende corpo con una intensità completamente diversa di quando aperta la finestra...
FORZA DUCALI !!!!!
giancarlo abbati 20/01/2009 21:37
ciao geo,questa storia mi ha preso in maniera tremenda ,come un giallo ,continui a leggere aspettando la fine, ad ogni riga ti aspetti qualcosa,e succede qualcosa ma che non determina la fine della storia,cosi' continui a leggere pensando ...quanti punti avra' in mano fortunello,..adesso garbana chiude e si mette a cantare ,poi mi fai pure cantare la canzone del liga con le tue parole,ad alta voce naturalmente cosi' mia moglie chiama la neuro,pero' il finale non mi soddisfa,avrei preferito un vincitore .per me la morale di questa storia e' ....basta accontentarsi,e saper fermarsi a un limite ,cosi come nella vita,basta accontentarsi di quello che si ha,ciao carlo ,mitico scrittore