Concordo in todo con Franco Farina che al di la dei tagli la trovo ben fatta e con un ottimo b/n, ma non credo che lo scatto non abbia un suo significato. Come Tommaso, visto gli elementi a disposizione,(cartelli radiazioni, vietato fumare e sedie a disposizione) sono arrivato a pensare che l'ambiente sia quello ospedaliero, ed è proprio questo che mi lascia perplesso. la foto penso sia scattata in pieno giorno e difficilmente mi è capitato di trovare le sale d'aspetto ospedaliere vuote, con una sola persona (Penso disperata) con i cestini ancora vuoti sistemati per bene con i sacchetti ancora perfettamente rimboccati. Penso che lo scatto evochi la solitudine degli anziani, la classica coppietta rimasta sola con i figli chissà dove lontani dal quel peso che sono gli esseri umani al raggiungimento di una certa età. Quelle scene che purtroppo si vedono spesso lui in attesa della moglie o ad aspettare l'orario delle visite ( tanto senza lei non sa dove andare) .
Concordo con Tommaso e Seby, nel senso che il racconto c'è, è evidente, ma l'inquadratura e il taglio non l'hanno messo il risalto.
Personalmente trovo l'inquadratura approssimativa, con dei particolari tagliati (le gambe delle sedie in prima fila, la porta a destra, il cestino a sinistra) che disturbano e distolgono lo sguardo da quello che dovrebbe essere il soggetto.
Certo che lo scatto è stato fatto in condizioni estreme, nulla di male, posto che è del tutto rispettoso, ma certo lo scatto è avvenuto in fretta, prma che chiunque potesse accorgersene..
Peccato, però, perchè avrebbe potuto rendere di più.
il racconto fotografico e' un po' deboluccio,
si... c'e una sala d'aspetto,
un uomo o un vecchio che sta guardando qualcosa,
di se' e' molto interessante insieme al contesto,
tuttavia x una questione di gusto personale,
mi sarei avvicinato un po',
magari avrei ripreso solo una fila di sedie invece di tre,
abbassato la camera,
avrei catturato qualcosa in piu' nello sguardo, un'espressione di fastidio x l'attesa,
uno sguardo nel vuoto, oppure andare a curiosare cosa effettivamente stia facendo...........
Dare un peso maggiore alla storia...
poi in questi casi, quando il soggetto e' fermo,
si possono eseguire da piu' angolazioni
Magari se l'autore ha altri scatti,
sarebbe interessante constatare e vedere una chiave diversa....
un messaggio ce lo vedo io ... non so se sia quello voluto dall' autore ma lo dico ....
..un ospedale.......
l'attesa di una persona che aspetta un referto medico o un momento importante per la sua salute..
la scena ..dominata dal cartello vietato fumare ad esorcizzare quasi una paura dell' autore per un qualcosa che spaventa ma che non si riesce ad eliminare.....
poi se è altra cosa .... chiedo venia era per parlare :-)))
bè si....l'immagine è molto interessante...sia dal pinto di vista della composizione sia per ciò che concerne il bn, che personalmente mi piace molto...
...inoltre intravvedo degli elementi che mi spingono a pormi delle domande: dove ci troviamo? cosa sta facendo o sta aspettando il soggetto umano seduto in fondo? perché c'è quel simbolo di "pericolo radiazioni" sulla porta in fondo?
...e perché quel cartello vietato fumare attrae subito il mio sguardo?
...alcune ipotesi possibili...l'attesa...magari dell'esito o del referto di un'analisi...l'angoscia...e un senso (o il timore) di assenza o di perdita (le sedie vuote)...
Questa, secondo me, è una foto che ha un senso qui dentro.
Spiego il perché:
contiene elementi compositivi interessanti, la conversione è buona e i parametri sono corretti, la scena non è banale, non perché nono lo sia di suo ma perché il fotografo, con la sua interpretazione, l'ha resa tale.
Non ci vedo nessun messaggio particolare, ma questo è uno dei fattori da prendere in considerazione, se il lavoro è serio, se ne intuisce la complessità e racconta in modo personale la visione del fotografo, allora ha tutti i motivi per essere scandagliata e analizzata in ogni dettaglio, al fine di ragionare insieme su possibili migliorie suggeribili.
Ma almeno stiamo osservando una foto, degna di questo nome.
Carmelo Bonanno 18/05/2011 22:45
Concordo in todo con Franco Farina che al di la dei tagli la trovo ben fatta e con un ottimo b/n, ma non credo che lo scatto non abbia un suo significato. Come Tommaso, visto gli elementi a disposizione,(cartelli radiazioni, vietato fumare e sedie a disposizione) sono arrivato a pensare che l'ambiente sia quello ospedaliero, ed è proprio questo che mi lascia perplesso. la foto penso sia scattata in pieno giorno e difficilmente mi è capitato di trovare le sale d'aspetto ospedaliere vuote, con una sola persona (Penso disperata) con i cestini ancora vuoti sistemati per bene con i sacchetti ancora perfettamente rimboccati. Penso che lo scatto evochi la solitudine degli anziani, la classica coppietta rimasta sola con i figli chissà dove lontani dal quel peso che sono gli esseri umani al raggiungimento di una certa età. Quelle scene che purtroppo si vedono spesso lui in attesa della moglie o ad aspettare l'orario delle visite ( tanto senza lei non sa dove andare) .Rosalba Crosilla 18/05/2011 19:40
Concordo con Tommaso e Seby, nel senso che il racconto c'è, è evidente, ma l'inquadratura e il taglio non l'hanno messo il risalto.Personalmente trovo l'inquadratura approssimativa, con dei particolari tagliati (le gambe delle sedie in prima fila, la porta a destra, il cestino a sinistra) che disturbano e distolgono lo sguardo da quello che dovrebbe essere il soggetto.
Certo che lo scatto è stato fatto in condizioni estreme, nulla di male, posto che è del tutto rispettoso, ma certo lo scatto è avvenuto in fretta, prma che chiunque potesse accorgersene..
Peccato, però, perchè avrebbe potuto rendere di più.
Donato Palumbo 18/05/2011 19:10
anche se altra cosa...la tua visione mi piace Tommaso.unico appunto la conversione in scala di grigio... ed una presunta clonazione in alto a destra eseguita in modo approssimativo
Seby Privitera 18/05/2011 19:04
il racconto fotografico e' un po' deboluccio,si... c'e una sala d'aspetto,
un uomo o un vecchio che sta guardando qualcosa,
di se' e' molto interessante insieme al contesto,
tuttavia x una questione di gusto personale,
mi sarei avvicinato un po',
magari avrei ripreso solo una fila di sedie invece di tre,
abbassato la camera,
avrei catturato qualcosa in piu' nello sguardo, un'espressione di fastidio x l'attesa,
uno sguardo nel vuoto, oppure andare a curiosare cosa effettivamente stia facendo...........
Dare un peso maggiore alla storia...
poi in questi casi, quando il soggetto e' fermo,
si possono eseguire da piu' angolazioni
Magari se l'autore ha altri scatti,
sarebbe interessante constatare e vedere una chiave diversa....
Tommaso Vicomandi 18/05/2011 18:50
un messaggio ce lo vedo io ... non so se sia quello voluto dall' autore ma lo dico ......un ospedale.......
l'attesa di una persona che aspetta un referto medico o un momento importante per la sua salute..
la scena ..dominata dal cartello vietato fumare ad esorcizzare quasi una paura dell' autore per un qualcosa che spaventa ma che non si riesce ad eliminare.....
poi se è altra cosa .... chiedo venia era per parlare :-)))
laura fogazza 18/05/2011 18:38
bè si....l'immagine è molto interessante...sia dal pinto di vista della composizione sia per ciò che concerne il bn, che personalmente mi piace molto......inoltre intravvedo degli elementi che mi spingono a pormi delle domande: dove ci troviamo? cosa sta facendo o sta aspettando il soggetto umano seduto in fondo? perché c'è quel simbolo di "pericolo radiazioni" sulla porta in fondo?
...e perché quel cartello vietato fumare attrae subito il mio sguardo?
...alcune ipotesi possibili...l'attesa...magari dell'esito o del referto di un'analisi...l'angoscia...e un senso (o il timore) di assenza o di perdita (le sedie vuote)...
Franco Farina 18/05/2011 18:19
Questa, secondo me, è una foto che ha un senso qui dentro.Spiego il perché:
contiene elementi compositivi interessanti, la conversione è buona e i parametri sono corretti, la scena non è banale, non perché nono lo sia di suo ma perché il fotografo, con la sua interpretazione, l'ha resa tale.
Non ci vedo nessun messaggio particolare, ma questo è uno dei fattori da prendere in considerazione, se il lavoro è serio, se ne intuisce la complessità e racconta in modo personale la visione del fotografo, allora ha tutti i motivi per essere scandagliata e analizzata in ogni dettaglio, al fine di ragionare insieme su possibili migliorie suggeribili.
Ma almeno stiamo osservando una foto, degna di questo nome.