piccolissimo il viandante, eppure la sua figura calamita lo sguardo e lo ferma.
Il mare di bosco sembra muoversi e creare fronde infinite, in tonalità delicatissime, che non ricordano
ne' Cappuccetto, ne' Biancaneve.
La strada che prosegue è un tunnel bianco, è serena la natura, non matrigna, ma sorella amorosa.
Suggerisce, senza gridare.
Ma è un sussurro che ogni foglia amplifica.
Sempre il famoso wood di "Lost in the wood"?
Mi piace molto!
Sembra di venir fagocitati da quell'intrico di rami e foglie...una sensazione stranissima ma attraente, accentuata dalla scelta cromatica.
L'omino in mezzo esalta la maestosità della natura...
Bello il punto di presa...sembra tu sia prima ad altezza di alberi e poi, man mano che si scende nella foto, sulla strada.
Bravo bravo Angelino!
Buona serata!
Daniela
lucy franco 20/06/2011 20:10
piccolissimo il viandante, eppure la sua figura calamita lo sguardo e lo ferma.Il mare di bosco sembra muoversi e creare fronde infinite, in tonalità delicatissime, che non ricordano
ne' Cappuccetto, ne' Biancaneve.
La strada che prosegue è un tunnel bianco, è serena la natura, non matrigna, ma sorella amorosa.
Suggerisce, senza gridare.
Ma è un sussurro che ogni foglia amplifica.
Lucy
RUFFINI SILVANO 20/06/2011 20:06
fantastica Angelo..................complimenti davvero.............
mi piace il percorrere quella strada verso la luce..............
ciao
Paride Pierini 20/06/2011 19:54
Ottimissima !!!!Daniela LR 20/06/2011 19:49
Sempre il famoso wood di "Lost in the wood"?Mi piace molto!
Sembra di venir fagocitati da quell'intrico di rami e foglie...una sensazione stranissima ma attraente, accentuata dalla scelta cromatica.
L'omino in mezzo esalta la maestosità della natura...
Bello il punto di presa...sembra tu sia prima ad altezza di alberi e poi, man mano che si scende nella foto, sulla strada.
Bravo bravo Angelino!
Buona serata!
Daniela