Non so veramente che cosa ci sia da dire e mi stupisce lo tsunami di commenti . Il signore si trova da anni nelle ore canoniche davanti ad un lussuoso parcheggio di S. Babila a Milano e chiede elemosina ai clienti del parcheggio stesso . La formula è soltanto una trovata di marketing in quanto il signore ritiene che questa battuta intenerisca il cuore dei clienti stessi che, in quanto clienti di un "carissimo" parcheggio , sono certamente benestanti non comunisti.
La foto è bella. Passo da "secoli" e talvolta parcheggio anche ma non avevo mai pensato di fotografare questo signore. Bravo.
grazie a tutti x i commenti e allo staff
vorreidire a Seby :-)) che non potevo fare altre foto in quanto il tipo si è messo in posa e poi immediatamente mi ha girato le spalle xcio' questo è tutto cio' che ho sull'opinionista.
ciao a tutti :-))
La foto in se e' molto particolare,
forse la sua protesta e' dettata dal luogo dove si trova,
cioe' nel palazzo alle sue spalle, ci deve essere
un qualcosa che lo ha spinto a scrivere cio',
almeno credo, ma non si capisce.
E' interssante la posa che assume,
una mano dietro e una davanti,
mento in su'
e corpo eretto,
non capisco se sia eleganza o posa da soldato,
comunque e' una posa insolita e mi pace.
x gli occhi chiusi non so' se fanno parte della posa
o gli dava fastidio il sole negli occhi,
pero' ci stanno tutti.
Tuttavia ci sono alcuni aspetti.........
il taglio gambe,
l'avrei vista con un verticale,
lui e' il protagonista assoluto,
il contesto dietro in questo caso non ha grande significato,
ma la sua posizione si'...........
e una messa a fuoco puntata verso di lui,
un dietro sfocato avrebbe accentuato di piu' la sua presenza.
Se invece avessi optato x un orizzontale
avrei abbassato la camera x le gambe,
e mi sarei spostato x riprendere la sua ombra sul marciapiede.
Certo tutti questi appunti nascono ora,
il problema di fondo sta nello sbaglio che facciamo un po' tutti: fare un solo scatto................
Personalmente non mi stanchero' mai di ripetere
che:
Quando inquadriamo un soggetto interessante,
SCARICHIAMOGLI LA SCHEDA............
cosi' facendo oggi avremo tante soluzioni
e anche molte risposte......
La foto per me non va guardata dal lato puramente estetico ma soltanto come documentazione di un fatto, una esternazione plateale del pensiero di una persona.
L'autore ha detto che era una ripresa che "doveva fare" e così come era ha scattato, senza nessuna pretesa di andare alla ricerca della bella immagine.
Probabilmente non era neanche una foto da mettere in agorà... forse. imho
Comunque la prima cosa che mi è venuta in mente guardandola è stata quella di scrivere: peggio per te! :)
ringrazio tutti x la partecipazione
come scrissi sopra è una foto che "dovevo fare"nel puro senso foto-giornalistico.
non so xchè si è messo il cartello con quella scritta, mi sono preoccupato di fare la foto
con il "cippo" x chè mi dava il senso esclamativo
dell'opinione espressa dalla persona.
non mi ha rilasciato nessun commento alla mia domanda, che nasce naturale, " come mai questo cartello?" anzi mi è parso seccato o infastidito,girandomi le spalle.
A questo punto, fermo restando il giudizio assolutamente positivo che ho in precedenza espresso sulla foto, collegandomi al leggero filo d'ironia presente in alcuni commenti che il personaggio ritratto naturalmente inspira, viene da chiedersi:
- ma che bisogno c'era di mettersi un cartello al collo per dichiarare "non sono comunista"?
- In base a quale (sua) prerogativa qualcuno avrebbe potuto scambiarlo per comunista (se non indossasse tale cartello)?
- Si tratta forse di un comunista "pentito" che in questo modo (qualcuno simpaticamente lo ha detto) fa "penitenza"?
- Oppure, guardando meglio, gli elementi grafici sembrano alludere ai fasci littori: vuoi vedere che si tratta proprio di un fascistone imperterrito...
...quasi tutto è frutto di scelte, quindi andare a discutere fattori al di fuori della composizione e di un paio di parametri mi pare troppo soggettivo.
ma questo è il bello di Agorà.... dove esponiamo il nostro "pensiero"
auguri a Voi, Roby
A questo punto ironizzo...che sia il sagrestano in punizione scoperto dal parroco con libretto rosso di Mao in tasca...mà !!!!
Visto il fondale monumentale... forse ecclesiastico, con tanto di cippo rotondeggiante e scolpito?..... "domanda all'autore".
In effetti il contesto manca , l'unica informazione certa è l'indirizzo politico-ideologico retrò che fa sorridere anche me...lievemente.
Nessuna critica sulla tecnica e ideologioa politica...... scusa per l'ironia
forse il contesto, forse i "colori"dell' "opinionista"...
così non è ne carne ne pesce... credo che l'autore abbia altri scatti (se era una sorta di manifestazione) e, all'interno di questi, anche questa ci stava...
opinione personale,certo...
dal punto di vista tecnico una buona foto, senza infamia e senza lode....
Forse sarebbe stato più coerente scrivere " Io sono Capitalista ". La scritta avrebbe sicuramente fatto più presa di quella oramai marcia che ha al collo... anche perchè da come è vestito, il soggetto, rappresenterebbe il paradosso più marcato di come lo è....
Più della scritta mi colpisce l'espressione.... la postura rilassata e bonaria , l'isolamento , convinto della scritta che porta al collo con gesto corale...direi appagato.
Avrei la stessa considerazione cambiando anche la scritta in “ io non sono della democrazia cristiana”.:-))
come foto-giornalista è una foto che dovevo fare,un documento o una testimonianza,un'opinione.
come nelle manifestazioni dove ho scattato gente con la maglietta o la bandiera con la falce il martello o del Che o con la svastica ma questa solo in Germania.
michel300 31/07/2013 13:15
Non so veramente che cosa ci sia da dire e mi stupisce lo tsunami di commenti . Il signore si trova da anni nelle ore canoniche davanti ad un lussuoso parcheggio di S. Babila a Milano e chiede elemosina ai clienti del parcheggio stesso . La formula è soltanto una trovata di marketing in quanto il signore ritiene che questa battuta intenerisca il cuore dei clienti stessi che, in quanto clienti di un "carissimo" parcheggio , sono certamente benestanti non comunisti.La foto è bella. Passo da "secoli" e talvolta parcheggio anche ma non avevo mai pensato di fotografare questo signore. Bravo.
Stefano G. Spedicato 25/01/2013 18:28
grazie a tutti x i commenti e allo staffvorreidire a Seby :-)) che non potevo fare altre foto in quanto il tipo si è messo in posa e poi immediatamente mi ha girato le spalle xcio' questo è tutto cio' che ho sull'opinionista.
ciao a tutti :-))
fotocommunity.it 25/01/2013 9:29
grazie Stefano G. Spedicato ... lo staff fotocommunity.itSeby Privitera 08/01/2013 20:32
La foto in se e' molto particolare,forse la sua protesta e' dettata dal luogo dove si trova,
cioe' nel palazzo alle sue spalle, ci deve essere
un qualcosa che lo ha spinto a scrivere cio',
almeno credo, ma non si capisce.
E' interssante la posa che assume,
una mano dietro e una davanti,
mento in su'
e corpo eretto,
non capisco se sia eleganza o posa da soldato,
comunque e' una posa insolita e mi pace.
x gli occhi chiusi non so' se fanno parte della posa
o gli dava fastidio il sole negli occhi,
pero' ci stanno tutti.
Tuttavia ci sono alcuni aspetti.........
il taglio gambe,
l'avrei vista con un verticale,
lui e' il protagonista assoluto,
il contesto dietro in questo caso non ha grande significato,
ma la sua posizione si'...........
e una messa a fuoco puntata verso di lui,
un dietro sfocato avrebbe accentuato di piu' la sua presenza.
Se invece avessi optato x un orizzontale
avrei abbassato la camera x le gambe,
e mi sarei spostato x riprendere la sua ombra sul marciapiede.
Certo tutti questi appunti nascono ora,
il problema di fondo sta nello sbaglio che facciamo un po' tutti: fare un solo scatto................
Personalmente non mi stanchero' mai di ripetere
che:
Quando inquadriamo un soggetto interessante,
SCARICHIAMOGLI LA SCHEDA............
cosi' facendo oggi avremo tante soluzioni
e anche molte risposte......
Franco Del Conti 01/01/2013 12:55
La foto per me non va guardata dal lato puramente estetico ma soltanto come documentazione di un fatto, una esternazione plateale del pensiero di una persona.L'autore ha detto che era una ripresa che "doveva fare" e così come era ha scattato, senza nessuna pretesa di andare alla ricerca della bella immagine.
Probabilmente non era neanche una foto da mettere in agorà... forse. imho
Comunque la prima cosa che mi è venuta in mente guardandola è stata quella di scrivere: peggio per te! :)
Donato Palumbo 30/12/2012 19:16
INTERVENTO DELL'AUTORE
ringrazio tutti x la partecipazione
come scrissi sopra è una foto che "dovevo fare"nel puro senso foto-giornalistico.
non so xchè si è messo il cartello con quella scritta, mi sono preoccupato di fare la foto
con il "cippo" x chè mi dava il senso esclamativo
dell'opinione espressa dalla persona.
non mi ha rilasciato nessun commento alla mia domanda, che nasce naturale, " come mai questo cartello?" anzi mi è parso seccato o infastidito,girandomi le spalle.
Carlo Pollaci 27/12/2012 18:25
A questo punto, fermo restando il giudizio assolutamente positivo che ho in precedenza espresso sulla foto, collegandomi al leggero filo d'ironia presente in alcuni commenti che il personaggio ritratto naturalmente inspira, viene da chiedersi:- ma che bisogno c'era di mettersi un cartello al collo per dichiarare "non sono comunista"?
- In base a quale (sua) prerogativa qualcuno avrebbe potuto scambiarlo per comunista (se non indossasse tale cartello)?
- Si tratta forse di un comunista "pentito" che in questo modo (qualcuno simpaticamente lo ha detto) fa "penitenza"?
- Oppure, guardando meglio, gli elementi grafici sembrano alludere ai fasci littori: vuoi vedere che si tratta proprio di un fascistone imperterrito...
RobyB. 27/12/2012 16:54
...quasi tutto è frutto di scelte, quindi andare a discutere fattori al di fuori della composizione e di un paio di parametri mi pare troppo soggettivo.ma questo è il bello di Agorà.... dove esponiamo il nostro "pensiero"
auguri a Voi, Roby
Donato Palumbo 27/12/2012 16:16
COMMENTO DELL'AUTORE
"non ci sono altri scatti
questo tipo l'ho"trovato" mentre
stavo facendo una passeggiata
tuto qui."
Arnaldo Pettazzoni 26/12/2012 23:55
A questo punto ironizzo...che sia il sagrestano in punizione scoperto dal parroco con libretto rosso di Mao in tasca...mà !!!!Visto il fondale monumentale... forse ecclesiastico, con tanto di cippo rotondeggiante e scolpito?..... "domanda all'autore".
In effetti il contesto manca , l'unica informazione certa è l'indirizzo politico-ideologico retrò che fa sorridere anche me...lievemente.
Nessuna critica sulla tecnica e ideologioa politica...... scusa per l'ironia
Pietro de angelis 26/12/2012 22:16
c'è da sperare che non sia nemmeno fascista!!!!!!!!!!!!!!!!RobyB. 26/12/2012 12:34
non capitemi male....c'è qualcosa che mi manca...forse il contesto, forse i "colori"dell' "opinionista"...
così non è ne carne ne pesce... credo che l'autore abbia altri scatti (se era una sorta di manifestazione) e, all'interno di questi, anche questa ci stava...
opinione personale,certo...
dal punto di vista tecnico una buona foto, senza infamia e senza lode....
Mario Ventura 23/12/2012 14:34
Forse sarebbe stato più coerente scrivere " Io sono Capitalista ". La scritta avrebbe sicuramente fatto più presa di quella oramai marcia che ha al collo... anche perchè da come è vestito, il soggetto, rappresenterebbe il paradosso più marcato di come lo è....Arnaldo Pettazzoni 22/12/2012 0:26
Più della scritta mi colpisce l'espressione.... la postura rilassata e bonaria , l'isolamento , convinto della scritta che porta al collo con gesto corale...direi appagato.Avrei la stessa considerazione cambiando anche la scritta in “ io non sono della democrazia cristiana”.:-))
Donato Palumbo 20/12/2012 19:56
COMMENTO DELL'AUTOREcome foto-giornalista è una foto che dovevo fare,un documento o una testimonianza,un'opinione.
come nelle manifestazioni dove ho scattato gente con la maglietta o la bandiera con la falce il martello o del Che o con la svastica ma questa solo in Germania.