Luigi Donadio

Classe 1962, a vent'anni riesco a comprare la mia prima macchina fotografica, una Yashica FX3 manuale e da allora sono passato attraverso tutte le fasi evolutive tipiche di chi ha ama stare dietro l'obbiettivo.
Ora uso una Olympus E500 con zoom 28/80 e 80/300 e una Panasonic Lumix FZ10 con ottica Leica.

Professione designer e fotografo per passione, ho curato
la veste grafica di alcune pubblicazioni, tra cui
“Il canto delle ginestre” di Arturo Carapella
(edito da Alberti Editore) ed ho illustrato con le mie
foto “Dai Vichinghi ad Aversa Normanna”
di Romualdo Guida (LER editore).
Inoltre ho da poco pubblicato il volume di fotografie
“La luce ridisegna” (Abbì Abbè edizioni),
uno studio in bianco e nero sul rapporto
tra la luce e gli edifici del centro storico della mia città.
Ad ottobre 2005 la mostra fotografica dal titolo "il Palio ritratto", reportage del II° Palio Normanno della città di Aversa;
L'ultima a Napoli, in occasione della giornata della memoria il 27 gennaio 2006, su Auschwitz, viaggio attraverso i luoghi simbolo di una delle più grandi atrocità commesse dal genere umano, documentato dalle mie foto e da quelle di mia moglie Tonia.