Stefano Carrai

Ho scattato le mie prime foto nei primi anni 70 con una Kodak Instamatic con risultati deludenti, dimenticata a Bologna, prima di partire, sul tettino della Simca 1000 di mio padre. In seguito nel 1977 decisi di acquistare una reflex Asahi Pentax KX con 50mm, in seguito corredata con altri 2 obiettivi un 28 e un 200 più un duplicatore di focale e vari filtri. Fotografavo solo in BN, compravo la pellicola a metri, bobinandola nei rullini vuoti, la sviluppavo e stampavo in proprio solo le foto più interessanti. Era un hobby costoso, ma con quel poco di attrezzatura che mi ero fatto, riuscivo a contenere le spese e avevo buone soddisfazioni. Purtroppo la mia borsa fotografica fu rubata nel 1979, ciò frenò i miei entusiasmi, in seguito acquistai una Pentax MX ma solo per immortalare le mie figlie. Anni dopo, ho iniziato a fare servizi per un piccolo studio fotografico di paese, comunioni, saggi di danza, matrimoni ecc. con attrezzatura Nikon in prestito. Spinto dalla passione ripresi ad allargare il mio corredo fotografico, acquistando ai mercatini dell'usato, una ME-Super e vari obiettivi. Non sono mai stato un folle scattatore e non ho mai buttato una diapositiva anche se sfuocata o mossa e non ho mai preteso di essere un bravo fotografo, mi piace immortalare il tempo, creare immagini per ricordare, una foto insignificante oggi può essere oggetto di memoria per il domani. Passato al digitale scattavo con una compattina Fuji Finepix E510 e quando avevo in prestito dalla mia figlia Elisa, con una compattona Finepix S7000. In primavera 2009 ho acquistato una Fuji Finepix S2000HD, non è il massimo, ma ha un buon rapporto qualità-prezzo. Buona visione