Abbiamo una piazza narcolettica: aiutateci!
Un architetto milanese, in un articolo del 18/09/2008, sostiene che questa piazza è attanagliata da narcolessia e, per riscattarla dal degrado materiale e spirituale, propone di trasformarla in “hall garden” con ampia vasca decorata da un mosaico della Gioconda e, dulcis in pro…fundo, di realizzare un parcheggio auto in assetto ipogeo.
L’Anonimo Articolista, plaudendo all’idea meneghina, invita altri pensatori urbanistici a inviare (qui è meglio dire piazzare) i loro progetti entro il 31 gennaio 2009, data in cui il nostro stimato sindaco Ambrogio (talis spiazzis, talis sindacis), pronuncerà il verdetto.
Avremo un pareggio se un parcheggio al ciel sereno ci tolgono e uno sotterraneo ci danno, non si sa a che costo e a che danno ma, impiantare nel centro cittadino laghetti e alberi, incrementerà la nutrita tribù delle zanzare e forse di mosche tze tze, apportatrici del morbo del sonno, mentre a oggi non ci sono stati casi di narcolessia, come dimostrarono i folti e vispi fedeli qui radunatisi il 21 aprile 2007 per festeggiare il Papa affacciatosi al balcone del vescovado, dirimpettaio di questo lato della piazza incriminata.
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| Sección | Temi: La mia città |
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Ermanno Bartoli 18/03/2009 23:03
E farne una specie di Hyde Park dove ognuno che vuole può leggere o recitare poesie, racconti... fare invettive e lanciare accuse, o magari suonare uno strumento?Basterebbe un piccolo palco, magari sotto l'ombra di un albero. E qualche volontario inauguratore.
Ma noi italiani non abbiamo la cultura dell'Agorà; noi ci crediamo i detentori di una cultura millennaria e non ci accorgiamo che a forza di decenni di ignavia siamo diventati gli ultimi degli ultimi in Europa.
Non è questa piazza che è narcolettica, ma è tutta l'Italia.
Grazie per il commento a Dan Duryea.
Ermanno
Alberto Angelici 09/11/2008 6:55
Beh, a onor del vero, a fissare la piazza si avverte un certo qual effetto cloroformico. Sara' forse per l'aspetto glabro dell'insieme, non certo migliorato dalla presenza di 13 autovetture e mezzo, 2 moto e un folto, gagliardo boschetto di pali segnalatori! ;-)Direi che la foto è in qualche modo emblematica e sintomatica della proverbiale sonnacchiosità cui spesso le citta' di provincia non sanno sottrarsi.
Elena Acconcia 27/10/2008 8:39
...a dirti il vero, in "vacanza" il mio sguardo era orientato solo all'orizzonte, che occupa gran parte della foto, gli spigoli e gli angoli spuntano di conseguenza nell'inquadrare un luogo sinuoso e tanto vivo come quello....Invece, come sapientemente sottolinei in questa tua foto, in tale "nostra" piazza non si coglie che un divieto e un orizzonte smorzato...un orizzonte che permeterebbe l'intuizione delle rispste (a quei dubbi, a quelle domande di cui dici) annegato in tanto asfalto...Alessandro Rovelli 23/10/2008 16:19
Narcoletticamente...il vivere del mondo...Per contro caro Geo, noi suonatori dell'orchestrina del Titanic cerchiamo di fare del nostro meglio....Scegli il prossimo pezzo Maestro...il mare va avvicinandosi :-)))
I migliori saluti!