Opera Prima
Tratto dall'Opera Prima
Racconti sotto il cuscino
Copione di “Racconti il Musical”
Inizio Musical
Descrizione scena: si apre il sipario, sul fondo del palco, schermo multimediale.
Sul palco a sinistra: camera da letto di Mary (alleg. n. 1)
Sullo schermo multimediale proiezione: immagini della protagonista, Mary, che si trova nel suo appartamento di New York, in camera da letto.
La stanza è illuminata da un raggio di luna.
Voce fuori campo: Mary Mc Raimond è una donna davvero particolare, ogni volta che litiga con il suo fidanzato Dag Emilton, la notte stessa, in sogno, si trasforma in una sacerdotessa egizia di nome Anubi, innamorata perdutamente di lui, che immagina nei panni di un Guerriero. Ma non è finita qui. I migliori amici della coppia di fidanzati, Enrico, un mezzo genio dell’informatica, e Alberto, un ricercatore, inventore di un brevetto famoso, a loro insaputa, si trovano invischiati nelle vicende oniriche di Mary che li chiama ogni volta che ha bisogno di aiuto. L’anello di congiunzione che unisce Mary alla sua parte onirica Anubi è il Dormiente (praticamente Mary sonnambula) a cui la donna affida se stessa durante il viaggio verso il sogno. Una sera, dopo l’ennesimo litigio e prima di addormentarsi, la protagonista cade in uno stato ansioso e conflittuale con se stessa. Di getto scrive una lettera a Dag dove gli comunica che ha intenzione di lasciarlo. La lettera dice così…
Fine della Proiezione.
Descrizione scena: sul palco Mary è nella sua camera da letto.
Proiezione multimediale: mentre la protagonista recita, sullo schermo scorrono le immagini di Dag, mentre sta sul suo yacht, gioca a golf e si diverte con altre donne.
Recita Mary:
Silvia risponde:
Mary-D dice:
Silvia risponde:
Fine della Proiezione.
Proiezione multimediale: mentre la Voce fuori campo parla, lo schermo proietta le immagini di Mary-D che attraversa un ponte sotto al quale scorrono le acque di un canale che, più in là, si riversano nel mare aperto.
Descrizione scena: Mary-D lo attraversa. Ad attenderla, dalla parte opposta, trova nuovamente la sua camera da letto.
Fine della Proiezione.
*Mary-D: è la parte sonnambula di Mary.
Monologo ad alta voce di Mary che recita sul palco:
Risponde la voce del Matto:
Parla Mary:
Risponde il Matto:
Descrizione scena: una luce illumina per pochi istanti il mazzo di carte che Mary porta sempre con sé.
Proiezione multimediale: immagini flash del mazzo di Tarocchi Visconti-Sforza.
Parla Mary:
Il Matto risponde:
Domanda Mary:
Risponde il Matto:
Parla Mary:
Parla il Matto:
Domanda Mary:
Descrizione scena: mentre Mary e il Matto parlano, intermezzo musicale medioevale e coreografia post-moderna.
Il Corpo di ballo composto dagli Arcani post-moderni dal n. 1 al n. 9 (allegato n. 2) danzano sulle note dell’Orchestra composta dagli Arcani medievali, dal n. 1 al n. 9 (allegato n. 3).
Parla il Matto:
Parla Mary:
Parla il Matto:
Risponde Mary:
Risponde il Matto:
Parla Mary:
Parla il Matto:
Parla Mary:
Parla il Matto:
Parla Mary:
Parla il Matto:
Fine intermezzo musicale e coreografico.
Parla Mary:
Domanda il Matto:
Risponde Mary:
Parla il Matto:
Parla Mary:
Domanda il Matto:
Voce fuori campo: La curiosità vince sulle paure e sulle insicurezze e Mary accetta la sfida lanciatale dal Matto che, prima di scomparire, le suggerisce di interpellare gli Arcani solo se ne avrà realmente bisogno. Viceversa, disubbidendo a questa regola, potrebbe rimanere per sempre intrappolata all’interno del suo mazzo per molto tempo.
Proiezione multimediale: immagini di Mary-D che percorre un ponte levatoio, supera il portone di entrata di un Castello medioevale, attraversa il cortile e si trova davanti ad una porta dalla quale provengono voci di gente che balla, suona e canta.
Fine della Proiezione e recitazione sul palco: accanto a Mary ci sono Dag, Enrico e Alberto.
Domanda Mary:
Risponde Enrico:
Parla Mary:
Parla Enrico:
Parla Alberto:
Parla Mary:
Risponde Dag:
Risponde Mary:
Intermezzo musicale post-moderno e coreografia medioevale.
L’Orchestra composta dagli Arcani post-moderni, dal n. 1 al n. 9 (allegato n. 2) suona mentre il Corpo di ballo composto dagli Arcani medioevali, dal n. 1 al n. 9 (allegato n. 3), danza.
Domanda Mary:
Risponde Dag:
Parla Mary:
Domanda Dag:
Risponde Mary:
Parla Dag:
Risponde Mary:
Parla Enrico:
Risponde Mary:
Domanda Alberto:
Risponde Mary:
Parla il Matto:
Risponde Mary:
Domanda il Matto:
Risponde Mary:
Parla il Matto:
Risponde Mary:
Parla il Matto: < Mary, da ora in poi, non voglio sentire né “ma” né “però”! Se non sei sicura di voler andare avanti, lascia le cose come stanno e non mi cercare più, intesi?>
Parla Mary:
Risponde il Matto:
Parla Mary:
Parla il Matto:
Voce fuori campo: Mary non può ascoltare il Matto poiché il suo subconscio, mentre lui le parla, l’ha trascinata in un trabocchetto.
Proiezione multimediale: Mary-D si trova in un tunnel dove tutto quello che vede è in bianco e nero. Giunta in fondo, la strada termina e appare un bivio. Mary-D sceglie di girare a sinistra. Le immagini ora sono a colori. Mentre percorre una strada di campagna, in lontananza, le vestigia di un sontuoso Castello medioevale attirano la sua attenzione. Non vuole stare da sola e, poco dopo, arrivano Enrico e Alberto seguiti dal suo fidanzato Dag nelle vesti del Guerriero delle Galassie.
Fine della Proiezione e recitazione sul palco.
Parla il Matto:
Parla Mary-D:
Parla il Matto:
Parla Mary-D:
Parla il Matto:
Proiezione multimediale: Mary è in camera da letto, dalle tapparelle si intravedono le prime luci dell’alba, nella stanza tutte le figure degli Arcani nella loro veste medioevale (allegato n. 4), si muovono intorno a lei e improvvisano una coreografia che, però, Mary non può vedere.
Fine della Proiezione e recitazione sul palco.
Descrizione scena: nella camera da letto di Mary, i primi nove Arcani del mazzo suonano, gli Innamorati cantano e gli Arcani post-moderni danzano.
Il Matto è sulla scena, non prende parte alla divertente esibizione. Siede pensoso sul bordo sinistro del letto, rapito dalle immagini che la televisione, che Mary ha acceso, trasmette: i funerali di Papa Giovanni XXIII°.
Proiezione multimediale e Voce fuori campo: la televisione trasmette il radio-messaggio per l’intesa e la concordia tra i popoli. Foto di Papa Giovanni XXIII°. Alle ore 12.00 di giovedì 25/10/1962, il Santo Padre dirige ai popoli del mondo intero e ai loro governanti un fervido appello per istaurare e consolidare il supremo bene della pace. Il messaggio di Sua Santità è immediatamente diffuso in ogni continente dalla stazione radio vaticana; quindi ritrasmesso da numerosi centri radiofonici e televisivi. Esso suscita generali, vivi consensi: e dà impulso decisivo a risolvere la gravissima situazione prodottasi per il conflitto tra Stati Uniti e Cuba.
Fine della Proiezione e recitazione sul palco.
Mary che parla a se stessa:
Descrizione scena: una luce illumina il mazzo che è sopra al comodino dal quale fuoriescono nove Arcani più il Matto che è leggermente in disparte rispetto al mazzo.
Domanda il Matto:
Risponde Mary:
Parla il Matto:
Parla Mary:
Domanda il Matto:
Risponde Mary:
Parla il Matto:
Proiezione multimediale: immagini di Mary mentre si veste, si trucca, si acconcia i capelli.
Fine della Proiezione e recitazione sul palco.
Descrizione scena: i primi nove arcani, diretti dal Matto, si improvvisano orchestrali e suonano, per Mary, una deliziosa musica medioevale.
Mary che domanda a se stessa:
Descrizione scena: un flash illumina il mazzo dei Tarocchi che Mary ha lasciato sul letto. La donna incredula si spaventa e, dopo aver infilato il cellulare nella borsa senza porsi domande, esce in fretta dalla sua abitazione. Quando arriva in strada, si accorge che tutto intorno a lei è in bianco e nero.
Parla Mary-D:
Parla Mary-D:
Domanda Enrico:
Risponde Mary-D:
Parla Enrico:
Parla Mary-D:
Mary-D che parla a se stessa:
Risponde il Matto:
Risponde Mary-D:
Parla il Matto:
Parla Mary-D:
Parla il Matto:
Risponde Mary D:
Parla il Matto:
Risponde Mary-D:
Parla Alberto:
Parla Enrico:
Risponde Mary-D:
Risponde Enrico:
Parla Mary-D:
Parla Enrico:
Risponde Mary-D:
Parla Alberto:
Risponde Enrico:
Parla Mary-D:
Descrizione della scena: sul palco i tre amici entrano nel bar e si siedono ad uno dei tavoli liberi. Ad un tratto la porta del locale si spalanca e, insieme a una folata di vento, entra un uomo che indossa abiti da guerra medievali e sfoderando la spada si dirige dalla loro parte con fare minaccioso.
Parla Enrico:
Risponde Alberto:
Parla Mary-D:
Parla il Guerriero:
Risponde Mary-D:
Voce fuori campo: Enrico e Alberto ormai a Mary non servono più, i colori in bianco e nero svaniscono, Dag è vicino a lei nella maniera che Mary spera si avveri nella realtà…
Proiezione multimediale: nel sogno si annulla il Tempo e Mary-D porta Dag nell’Italia del dopoguerra. La diga del Vajont crolla. Lui, in quel periodo, sta rientrando in patria dopo una lunga degenza all’estero causata da una grave ferita. La donna è disperata perchè ha iniziato a perdere le speranze di poter riabbracciare il suo amato. Un giorno Mary va al mare, scrive una lettera e prima di metterla in una bottiglia per affidarla alle onde, la legge ad alta voce…
Recita Mary:
Parla il Matto:
Domanda Mary:
Risponde il Matto:
Voce fuori campo: le immagini scorrono velocemente, Mary insieme al Matto va indietro nel tempo e vede tutte le situazioni che l’hanno portata fin lì, scorrere velocemente davanti agli occhi…
Parla Mary:
Parla il Matto:
Descrizione della scena: Mary è tornata nuovamente nella sua camera da letto e, come se nulla fosse accaduto, sta mescolando le carte. Il Matto è vicino a lei…
Parla il Matto:
Risponde Mary:
Parla il Matto:
Descrizione della scena: Mary esce da casa, scende in strada, svolta a destra e sorride a Franco.
Parla Franco:
Parla Mary:
Parla Franco:
Risponde Mary:
Parla il Matto:
Parla Mary:
Parla il Matto:
Parla Mary:
Risponde il Matto:
Parla Mary-D:
Voce fuori campo: Mary chiama a sé Errante e l’Alchimista e dà loro appuntamento all’interno della sala di “specchio delle mie brame”. I tre amici si trovano per la seconda volta davanti alla loro duplice immagine riflessa nell’ovale. Dag non è con loro.
Parla Errante:
Parla l’Alchimista:
Parla Mary:
Parla Errante:
Descrizione scena: sul palco arriva un gruppo di persone. Tutti gli Arcani post-moderni si presentano a quelli medioevali davanti all’incredula Mary.
Recita Luca:
Risponde il Bagatto n. 1 degli Arcani Maggiori:
Recita Giardina:
Recita la Papessa: < Signora di dubbie maniere nel parlare siete troppo grossolana, abbiate un po’ di contegno, al vostro cospetto avete la Papessa, n. 2 degli Arcani Maggiori. Vedete mia cara, io amo la ricerca, la scoperta, l’introspezione, ho sempre bisogno di andare al di là delle apparenze formali. La profondità intellettuale mi affascina, sono riflessiva, curiosa, paziente>
Recita Moira:
Risponde l’Imperatrice:
Recita Giorgio:
Risponde l’Imperatore:
Recita Anselmo:
Risponde il Papa:
Recitano Martina e Luciano: < Ciao Siamo Martina e Luciano noi rappresentiamo gli Innamorati post-moderni, litighiamo tutti i giorni, ci odiamo alla follia ma, all’esterno, ci comportiamo bene dichiarando al mondo intero di essere felici!>
Rispondono gli Innamorati:
Recita Adele:
Risponde il Carro:
Recita Giacomo:
Risponde la Giustizia:
Recita Ermete:
Risponde l’Eremita:
Recita Gioconda:
Risponde la Ruota della Fortuna:
Recita Dionisia:
Risponde la Forza:
Recita Tonino:
Risponde l’Appeso:
Recita Pasquale:
Risponde la Morte:
Recita Sofia:
Risponde la Temperanza:
Recita Faustino:
Risponde il Diavolo:
Recita Samuele: < Sono Samuele, faccio il trapezista in un circo, mi alleno dalle 6 alle 8 ore al giorno insieme ai miei compagni Dorina, Caronte e Samantha. Ho dimenticato di dire che siamo due coppie sposate da tempo. Io vesto i panni della Torre post-moderna. Per meglio interpretare questo Arcano mi butterò, come mio solito, dal trampolino più alto, o meglio, da una torre immaginaria, schiantandomi ai piedi di Dorina…>
Risponde la Torre:
Recita Caddy:
Risponde la Stella:
Recita Samantha:
Risponde la Luna:
Recita Dorina:
Risponde il Sole:
Recita Caronte:
Recita Lidia:
Risponde il Mondo:
Recita Franco:
Risponde il Matto:
Parla Mary:
Risponde il Matto:
Parla Mary:
Parla Franco:
Descrizione scena: nella via compaiono tutti gli Arcani sia quelli medievali che quelli post-moderni. I due gruppi improvvisano un divertente gioco delle parti confrontandosi tra loro nella recitazione, nel canto, nel ballo, e, dopo aver salutato Mary, scompaiono dalla via. A chiudere il corteo c’è il Matto, il numero 0.
Voce fuori campo e descrizione scena: Mary, pensando di aver vinto la sfida lanciatale dal Matto, torna felice nel suo letto. Ad attenderla, però, lui, il n. 0, non c’è. Per sapere cosa potrebbe riservarle il futuro cade nelle sue insicurezze e per avere un indizio dimentica la raccomandazione del Matto e, senza indugio, interroga il suo mazzo di Tarocchi nel tentativo di trovare, attraverso i simboli in esso contenuti, un’indicazione su come andare avanti. Il Tempo decelera il suo corso, Mary viene risucchiata dal proprio mazzo e la fantasia prende il sopravvento e Anubi* fa il suo ingresso nel sogno.
*Anubi è la parte onirica di Mary.
Voce fuori campo e Descrizione della scena sul palco: Mary, dopo aver visto tutta la parata allontanarsi da lei e pensando ingenuamente di aver vinto la sfida lanciatale dal Matto, torna nella sua camera. Ad attenderla trova il mazzo di Tarocchi. Sono in semicerchio sul letto…
Qualcosa di tremendo sta per abbattersi su di lei…
È sera, la pioggia batte sui vetri della camera da letto. Mary, in silenzio, accende la tv, il telecronista parla di un tizio, si chiama Sean Kilkenny, un folle omicida sul quale sta investigando un certo commissario Corradi… Luca Corradi. La donna ha paura. Preventivamente dà uno sguardo in strada. Una berlina nera attira la sua attenzione. Il tizio seduto al volante scende dalla macchina, ha un’aria familiare. Un brivido di terrore si impossessa inspiegabilmente di Mary. La scena cambia e Mary-D si trova all’interno del Castello medievale. Intorno a lei tutto è in bianco e nero. Le scritte “pericolo” sono ovunque. Percorre un corridoio, in fondo c’è una scala. Sente alle sue spalle qualcuno correre, si volta… ed ecco che arriva il killer seguito dal maniaco che Mary chiama il Burattinaio (alleg. n. 4) per via del ghigno feroce che appare sul suo viso deturpato da chissà quale incidente… in mano ha un coltello... Mary inizia a correre… sale la scala a chiocciola e si trova davanti a tre porte. Sceglie la prima, ma non si apre… la terza sembra semiaperta… il killer sta per prenderla alle spalle, lei fa un balzo in avanti… la porta la tira dentro… un odore di muffa le stordisce le narici, non riesce a vedere nulla, la sua mente elabora una candela che si materializza all’istante! La luce fioca le rivela la presenza di gente addormentata… tutto il suo mazzo di Tarocchi è lì per terra in semicerchio… al centro c’è Anubi la parte onirica di Mary, colei che riesce ad andare oltre il tempo… a leggere nel pensiero della gente. Non è cattiva, la sua energia è curativa. Nel frattempo il killer e il maniaco sono scomparsi… al loro posto nella stanza in un angolo c’è una figura vestita di nero… è immobile e la donna intuisce che è un uomo…
Parla Mary-D:
Risponde Anubi:
Parla Mary-D:
Parla Mister G:
Mary-D che parla a se stessa:
Descrizione della scena: rewind… ecco Mary nuovamente davanti alle tre porte… il killer sta per afferrarla… lei, però, entra nella seconda che si chiude alla sue spalle… il mondo circostante torna a colori…
Mary che parla a se stessa:
Parla il Matto:
Risponde Mary:
Parla Anubi:
Parla il Matto:
Risponde Anubi:
Domanda Mary:
Risponde Anubi:
Domanda Mary:
Risponde Anubi:
Chiede Mary:
Risponde Anubi:
Breve Proiezione multimediale di Mary-D nelle sue passeggiate oniriche mentre accompagna Mary attraverso le fasi del sonno.
Parla Anubi:
Parla Mary:
Risponde Anubi:
Parla Mary:
Voce fuori campo e Descrizione della scena: Mary-D percorre, al contrario attraverso uno spazio-tempo velocissimo, la strada che l’ha portata fin lì e si ritrova nuovamente in camera sua… accende la tv… le immagini le parlano di Anubi. È notte fonda, la donna è ai piedi di una Scala che porta fino al cielo, posta al centro di un fascio di luce circolare. In cima c’è il suo innamorato, il Guerriero delle Galassie-Dag. Una tremenda tormenta di vento impedisce a lei di salire e a lui di scendere.
La scena cambia. Anubi ed il Guerriero sono seduti vicini su una panchina posta al centro di un magnifico giardino pieno di piante e fiori dai colori sgargianti. Davanti a loro sfilano in corteo gli Arcani del suo mazzo medioevale nella loro duplice veste. Il confronto è scioccante! Mary chiede al Guerriero di difenderla da quel tripudio di anime ma, quando si rivolge a lui, si accorge che non si può muovere, può solo parlare e tra i due inizia un breve florilegio poetico…
Guerriero:
Domenico Sedona 30/07/2010 20:16
sempre un piacere leggertihttp://www.youtube.com/watch?v=d6dNF0u0fjk
http://www.youtube.com/watch?v=GLTWRW-dUOU