vista Prendiparte
Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna,
e il colle sopra bianco di neve ride.
È l'ora soave che il sol morituro saluta
le torri e 'l tempio, divo Petronio, tuo;
le torri i cui merli tant'ala di secolo lambe,
e del solenne tempio la solitaria cima.
Il cielo in freddo fulgore adamàntino brilla;
e l'aër come velo d'argento giace
su 'l fòro, lieve sfumando a torno le moli
che levò cupe il braccio clipeato de gli avi.
Su gli alti fastigi s'indugia il sole guardando
con un sorriso languido di vïola,
che ne la bigia pietra nel fosco vermiglio mattone
par che risvegli l'anima de i secoli,
e un desio mesto pe 'l rigido aëre sveglia
di rossi maggi,di calde aulenti sere,
quando le donne gentili danzavano in piazza
e co' i re vinti i consoli tornavano.
Tale la musa ride fuggente al verso in cui trema
un desiderio vano de la bellezza antica.
Giosuè Carducci
carla ippoliti 14/04/2011 23:54
Ancora un altro passaggio... la trovo bellissima, magnificamente elaborata, con una dominante blu intensa, profonda e preziosa come la notte.ann mari cris aschieri 14/04/2011 19:47
Prendimi notte.Fra le tue braccia io volo.
Ottoinve 14/04/2011 0:37
...dovresti avere già il cliente: il sindaco di Bologna.Se fossi io il sindaco la comprerei subito.. potrei presentarmi alle amministrative.
Bravo. Era bella senza trattamento e così, adesso è magica.
adriana lissandrini 13/04/2011 23:51
uno splendore di veduta, ricca di ombre e luci, sapiente il lavoro in post di grande suggestione.....Maria Vittoria Tombesi 13/04/2011 23:35
bellissima elaborazione, complimenti! Ciao. Vittoriaandrea suzzani 13/04/2011 22:47
Bologna così e un capolavoro,complimenti,ciaoJJ's Picture-Factory 13/04/2011 22:34
meravigliosa opera visiva, processo molto creativociao JJ