"35mm f1.8 f9 1320 iso 200" di Agnese52 Imagen & Foto | agorà, agorà - archivio, temi Fotos de fotocommunity
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foto didascaliche: loro dicono. a volte,quando fatte bene, raccontano. ma no di emozione. sennò uno confonde
foto a emozione: loro respirano. hanno fiato che tu senti.
che difficile,dico per me. poi, intendere emozione è difficile. cosa è emozione? per me per te è stessa? come traduco? chi più vicino? daido moriyama o edward rozzo? nessuno di due? chi allora ?uh. difficile. negli immortali oltre grande tecnica, c'è mente fra orecchie, sempre, anche se fa foto a suo piede.
nei piccoli come me spesso c'è solo volere...
per me,questa foto di autore è poco così fatta, ma se in serie prende forza, se, poi, bianconero di 200 anni fa, o colore di 200 anni fra, meglio (credo). se sola è troppo sola
scusate il pensiero ma dopo essermi letta tutta la discussione in merito alla fotografia che tecnicamente ritengo valida ma emozionalmente dice poco anche a me, ma agorà serve solo a dare consigli tecnici?
Più o meno fare delle fotografie siamo tutti capaci (inquadri e scatti) ma trasmettere un pensiero o un'emozione diventa difficilissimo per non dire quasi utopico.
Quindi a mio modestissimo parere va bene si parli di tecnica ma anche di emozioni e di impressioni personali.
Divagazioni personali a me vanno bene perchè possono farci capire che l'attenzione del commentatore è distratto da altre componenti che ci sono sfuggite all'atto dello scatto.
La costruzione nella fotografia in esame ha una sua storia di vita passata ma caro autore/autrice che conosci tu (permettimi la licenza del tu) e che altri non sanno.questo ha portato secondo me alle divagazioni che però spero ti abbiano fatto capire come è difficilissimo trasmettere un'emozione.
Scusate la prolissità
Raul
Chiedo scusa all'autrice per le divagazioni che in questo fine settimana si sono accumulate nello spazio dedicato alla sua fotografia. Io ho avuto modo di vederle solo ieri sera, essendo stata fuori in questi giorni. Mi dispiace.
Naturalmente, come già successo in passato per casi simili, ho dovuto cancellare tutti i commenti non attinenti alla fotografia proposta. Ragazzi, per favore, non divaghiamo, un autore propone qui la sua foto per ricevere consigli e pareri, non per leggere altro. Preserviamo il significato di questo spazio collaborando tutti: io e voi. Altrimenti, tra breve, non ci saranno più partecipanti. Giustamente.
Grazie a tutti.
...che fosse una costruzione particolare lo si intuiva pienamente dalla tua foto Autrice...ma come giustamente hanno sottolineato Eugenio e Carlo....tutto il resto...non puoi saperlo che tu....
...penso, comunque, che se volevi fare una documentazione di queste strutture ormai in via di estinzione....avresti dovuto inquadrare il tuo soggetto un po' più da vicino...in modo da far "vedere" quello che hai descritto (articolazione della struttura, tipo di vegetazione mimetica ecc.)....in questo modo, invece, quello che salta agli occhi in questa immagine che hai proposta in Agorà è il tuo sguardo (un po' estatico) su un soggetto un po' bizzarro (ai nostri occhi) e sconosciuto....
...per trasmettere qualcosa...bisogna forse cercare di...uscire da sè e....vedere come se si fosse qualcun altro.....e quel qualcun altro dovrebbe sempre domandare....perché?
(scusa l'allegria di prima....a proposito....la mia inquadratura come la trovi?)
ciao, Autrice! :-)))
Foto spiegata, foto sbagliata......
Un saluto all'autore/autrice, nessuna polemica, solo un modo per far capire che a volte le nostre foto non arrivano agli altri come vorremmo ed Agorà serve anche a questo, capire come comunicano le nostre foto.
INTERVENTO DELL'AUTORE:
"Questa casetta non è una bizzarra costruzione di un allegro proprietario ma un antico capanno di caccia, uno dei più belli, inventati un paio di secoli fa da un frate per sfamare le popolazioni della montagna che morivano di fame, da quelle finestrelle venivano gettati i richiami e tutto era circondato da reti per la cattura degli uccelli di passo.
Questo è uno dei più belli, fino a pochissimi decenni fa nella mia provincia erano mille, ora ne sono rimasti 67, questo è ora trasformato in una stazione di inanellamento, l'ho fotografato in questo modo, in una giornata piovosa e con la nebbia sullo sfondo perché ho voluto immaginare la vita semplice e la fatica di vivere degli abitanti di questi luoghi.
Tutta la vegetazione intorno serviva per trarre in inganno gli uccellini.
Non è una fotografia concettuale, è una fotografia che descrive un ambiente insolito, descrive la mia terra.
Se non arriva pazienza, ho inserito i dati di scatto perché viene consigliato di scriverli, se questo è ridicolo non lo farò più.
Per me questa fotografia ha un significato, volevo semplicemente capire se poteva arrivare la mia emozione.
P.S. Quella non è edera, sono piante, la casa è circondata da piante e c'è tutta una costruzione arborea che qui non si vede, questo è solo il particolare della casa, che non è una casa, ma un capanno di caccia a più piani.
Sono strutture pittoresche e molto belle che purtroppo stanno scomparendo ed è il motivo per cui le fotografo e le propongo.
Volevo solo capire se l'avevo fotografata in un modo che potesse renderne tutto il fascino, vedo che non sono riuscita".
...comunque...ritornando alla foto...forse la vedrei un po' più significativa con un taglio un po' più quadrato che metta al centro la forma della casa...tipo così:
Il punto è che non capivo dove, quando, perchè, cosa, chi, a che ora, in che luogo commentarla, all'inizio... quindi me ne son stata buona che, poi, non è che ne capisca poi tanto di fotografia.
Tutto questo, ovviamente, senza offesa per l'autore/ice.
..... Poi il meraviglioso (ANCHE come fotografo) Dmitrij e tutti gli altri m'hanno messo di buon umore.
Continuo a non capire cosa, dove ecc.... commentare, però ... C'è la diagonale ......... magari meglio con meno cielo ............
io creda che lingua di Dimirij molto buona dire cose che sicuramente giuste....
forse autore foto colpito in fondo cuore per semplici linee masse ben composte misteriose forse a suoi occhi per nebbia vaga che ingloba nell'abisso come edera ingloba casa e forme architettoniche inglobano pietre e piante?
ma solo forma in nebbia può bastare per esprimere sensazione? io no so. forse autore può dire.
io pensa comunque colore toglie talvolta più che dare. forse distrarre non so...
(anch'io oggi molto umore buono. io sa cosa è....)
arual
:-))))
credo che autore non sbaglia sezione. autore sceglie agorà. è che non si sa mai quanto vale scatto se non lo mette in giudizio solo. in qualsiasi altra sezione avrebbe ricevuto i soliti commenti della domenica, piaciosi e in ricambio. autore mette se nel dubbio. questo io apprezzo. titolo lascia stare.
tua foto è, per me, difficile. il fascino della casa in edera subito si lascia, e intorno non c'è nulla su cui dire. posso pensare a autore che ama edera, e che vuole questa casa.niente più. nebbia,poi, fa poco. o è o non è. c'è voglia che linea esce in angolo. quella c'è
Approfitto di questo scatto per esternare il mio pensiero dicendo che credo non si sia capito lo spirito di Agorà...
Esiste una sezione specifica, "CRITICATEMI", per chi volesse consigli su qualsiasi scatto.
In questa sezione credo che il "qualsiasi" non dovrebbe esserci...ma forse mi sbaglio io e se così fosse chiedo scusa anticipatamente.
Ahah....cos'e',uno scherzo????
Guardando lo scatto senza il (tragi)comico titolo,tanto male non e',credo avrebbe avuto senso un formato piu' panoramico,o 16/9,come diavolo si dice..
saluti
Francesco
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dm.fe 09/11/2010 10:51
foto didascaliche: loro dicono. a volte,quando fatte bene, raccontano. ma no di emozione. sennò uno confondefoto a emozione: loro respirano. hanno fiato che tu senti.
che difficile,dico per me. poi, intendere emozione è difficile. cosa è emozione? per me per te è stessa? come traduco? chi più vicino? daido moriyama o edward rozzo? nessuno di due? chi allora ?uh. difficile. negli immortali oltre grande tecnica, c'è mente fra orecchie, sempre, anche se fa foto a suo piede.
nei piccoli come me spesso c'è solo volere...
per me,questa foto di autore è poco così fatta, ma se in serie prende forza, se, poi, bianconero di 200 anni fa, o colore di 200 anni fra, meglio (credo). se sola è troppo sola
Raul Pitis 09/11/2010 6:44
scusate il pensiero ma dopo essermi letta tutta la discussione in merito alla fotografia che tecnicamente ritengo valida ma emozionalmente dice poco anche a me, ma agorà serve solo a dare consigli tecnici?Più o meno fare delle fotografie siamo tutti capaci (inquadri e scatti) ma trasmettere un pensiero o un'emozione diventa difficilissimo per non dire quasi utopico.
Quindi a mio modestissimo parere va bene si parli di tecnica ma anche di emozioni e di impressioni personali.
Divagazioni personali a me vanno bene perchè possono farci capire che l'attenzione del commentatore è distratto da altre componenti che ci sono sfuggite all'atto dello scatto.
La costruzione nella fotografia in esame ha una sua storia di vita passata ma caro autore/autrice che conosci tu (permettimi la licenza del tu) e che altri non sanno.questo ha portato secondo me alle divagazioni che però spero ti abbiano fatto capire come è difficilissimo trasmettere un'emozione.
Scusate la prolissità
Raul
Maricla Martiradonna 08/11/2010 21:49
Chiedo scusa all'autrice per le divagazioni che in questo fine settimana si sono accumulate nello spazio dedicato alla sua fotografia. Io ho avuto modo di vederle solo ieri sera, essendo stata fuori in questi giorni. Mi dispiace.Naturalmente, come già successo in passato per casi simili, ho dovuto cancellare tutti i commenti non attinenti alla fotografia proposta. Ragazzi, per favore, non divaghiamo, un autore propone qui la sua foto per ricevere consigli e pareri, non per leggere altro. Preserviamo il significato di questo spazio collaborando tutti: io e voi. Altrimenti, tra breve, non ci saranno più partecipanti. Giustamente.
Grazie a tutti.
laura fogazza 08/11/2010 14:49
...che fosse una costruzione particolare lo si intuiva pienamente dalla tua foto Autrice...ma come giustamente hanno sottolineato Eugenio e Carlo....tutto il resto...non puoi saperlo che tu.......penso, comunque, che se volevi fare una documentazione di queste strutture ormai in via di estinzione....avresti dovuto inquadrare il tuo soggetto un po' più da vicino...in modo da far "vedere" quello che hai descritto (articolazione della struttura, tipo di vegetazione mimetica ecc.)....in questo modo, invece, quello che salta agli occhi in questa immagine che hai proposta in Agorà è il tuo sguardo (un po' estatico) su un soggetto un po' bizzarro (ai nostri occhi) e sconosciuto....
...per trasmettere qualcosa...bisogna forse cercare di...uscire da sè e....vedere come se si fosse qualcun altro.....e quel qualcun altro dovrebbe sempre domandare....perché?
(scusa l'allegria di prima....a proposito....la mia inquadratura come la trovi?)
ciao, Autrice! :-)))
Carlo Atzori 08/11/2010 0:18
Foto spiegata, foto sbagliata......Un saluto all'autore/autrice, nessuna polemica, solo un modo per far capire che a volte le nostre foto non arrivano agli altri come vorremmo ed Agorà serve anche a questo, capire come comunicano le nostre foto.
Maricla Martiradonna 07/11/2010 18:58
INTERVENTO DELL'AUTORE:"Questa casetta non è una bizzarra costruzione di un allegro proprietario ma un antico capanno di caccia, uno dei più belli, inventati un paio di secoli fa da un frate per sfamare le popolazioni della montagna che morivano di fame, da quelle finestrelle venivano gettati i richiami e tutto era circondato da reti per la cattura degli uccelli di passo.
Questo è uno dei più belli, fino a pochissimi decenni fa nella mia provincia erano mille, ora ne sono rimasti 67, questo è ora trasformato in una stazione di inanellamento, l'ho fotografato in questo modo, in una giornata piovosa e con la nebbia sullo sfondo perché ho voluto immaginare la vita semplice e la fatica di vivere degli abitanti di questi luoghi.
Tutta la vegetazione intorno serviva per trarre in inganno gli uccellini.
Non è una fotografia concettuale, è una fotografia che descrive un ambiente insolito, descrive la mia terra.
Se non arriva pazienza, ho inserito i dati di scatto perché viene consigliato di scriverli, se questo è ridicolo non lo farò più.
Per me questa fotografia ha un significato, volevo semplicemente capire se poteva arrivare la mia emozione.
P.S. Quella non è edera, sono piante, la casa è circondata da piante e c'è tutta una costruzione arborea che qui non si vede, questo è solo il particolare della casa, che non è una casa, ma un capanno di caccia a più piani.
Sono strutture pittoresche e molto belle che purtroppo stanno scomparendo ed è il motivo per cui le fotografo e le propongo.
Volevo solo capire se l'avevo fotografata in un modo che potesse renderne tutto il fascino, vedo che non sono riuscita".
laura fogazza 07/11/2010 16:51
...comunque...ritornando alla foto...forse la vedrei un po' più significativa con un taglio un po' più quadrato che metta al centro la forma della casa...tipo così:Rosalba Crosilla 06/11/2010 17:41
Il punto è che non capivo dove, quando, perchè, cosa, chi, a che ora, in che luogo commentarla, all'inizio... quindi me ne son stata buona che, poi, non è che ne capisca poi tanto di fotografia.Tutto questo, ovviamente, senza offesa per l'autore/ice.
..... Poi il meraviglioso (ANCHE come fotografo) Dmitrij e tutti gli altri m'hanno messo di buon umore.
Continuo a non capire cosa, dove ecc.... commentare, però ... C'è la diagonale ......... magari meglio con meno cielo ............
laura fogazza 06/11/2010 10:52
io creda che lingua di Dimirij molto buona dire cose che sicuramente giuste....forse autore foto colpito in fondo cuore per semplici linee masse ben composte misteriose forse a suoi occhi per nebbia vaga che ingloba nell'abisso come edera ingloba casa e forme architettoniche inglobano pietre e piante?
ma solo forma in nebbia può bastare per esprimere sensazione? io no so. forse autore può dire.
io pensa comunque colore toglie talvolta più che dare. forse distrarre non so...
(anch'io oggi molto umore buono. io sa cosa è....)
arual
:-))))
dm.fe 06/11/2010 9:05
credo che autore non sbaglia sezione. autore sceglie agorà. è che non si sa mai quanto vale scatto se non lo mette in giudizio solo. in qualsiasi altra sezione avrebbe ricevuto i soliti commenti della domenica, piaciosi e in ricambio. autore mette se nel dubbio. questo io apprezzo. titolo lascia stare.tua foto è, per me, difficile. il fascino della casa in edera subito si lascia, e intorno non c'è nulla su cui dire. posso pensare a autore che ama edera, e che vuole questa casa.niente più. nebbia,poi, fa poco. o è o non è. c'è voglia che linea esce in angolo. quella c'è
Francesco Torrisi 05/11/2010 19:05
Approfitto di questo scatto per esternare il mio pensiero dicendo che credo non si sia capito lo spirito di Agorà...Esiste una sezione specifica, "CRITICATEMI", per chi volesse consigli su qualsiasi scatto.
In questa sezione credo che il "qualsiasi" non dovrebbe esserci...ma forse mi sbaglio io e se così fosse chiedo scusa anticipatamente.
Francesco Marino 05/11/2010 18:38
Ahah....cos'e',uno scherzo????Guardando lo scatto senza il (tragi)comico titolo,tanto male non e',credo avrebbe avuto senso un formato piu' panoramico,o 16/9,come diavolo si dice..
saluti
Francesco