"La Musica Arabita" (da Tradizioni e Costume)

"La Musica Arabita" (da Tradizioni e Costume)

Il Carnevale a Fano è una festa antichissima, alcuni studiosi la fanno risalire ai "Saturnali latini", anche il nome probabilmente deriva dal latino "carnem levare", inteso come prescrizione ecclesiastica nell'astenersi al consumo della carne.

E' certamente uno dei più antichi d'Italia, in quanto i primi documenti dove sono descritti festeggiamenti in città, risalirebbero al 1347, quando le due più importanti famiglie fanesi: i Del Cassero e i Da Carignano tentarono la loro riconciliazione

Da quei periodi remoti il Carnevale si è gradualmente caratterizzato, impostandosi sempre più verso la satira politica, (fonte inesauribile di idee per gli artisti della cartapesta), un'organizzazione che ancora oggi coinvolge molti fanesi.

Il getto è, senza dubbio il punto di forza del Carnevale di Fano, quest'anno 200 quintali di dolciumi pioveranno sulle quarantamila persone stimate che arriveranno da mezza Italia per partecipare alle sfilate dei carri allegorici ed agguantare le “prelibatezze volanti”, dove ognuno si adatta con ogni mezzo (per cui definito il Carnevale più dolce d'Italia).

Le sfilate dei carri, tradizionalmente realizzati in cartapesta da esperti maestri fanesi, si concludono con un giro assolutamente suggestivo: quello della luminaria, una vera e propria festa di luci e colori in un'atmosfera di allegria con le note della "Musica Arabita" : una spiritosa banda musicale che utilizza strumenti di uso comune per produrre un’allegra atmosfera, in perfetto abbinamento al clima allegro e spensierato del Carnevale.!