Mario Nervo e consorte
Buon giorno a tutti . Dopo un anno di assenza causa molteplici impegni sono riuscito a fare un' uscita fotografica. A voi Mario Nervo e consorte, ritrovati in splendida forma ed armonia. Renato
http://massariolrenato.altervista.org/index.html
isabella bertoldo 19/11/2017 0:15
ottimo ritratto di vita vissuta,,,semplicità..fatica lavoro...grande documento...complimenti!Cosimo Gagliardi 02/11/2017 18:33
Bellissimalucy franco 29/10/2017 21:28
Emozionale, racconto del vero. Ammirorenato massariol 28/10/2017 21:42
Ringrazio tutti per i graditi commenti, di alcuni sono sorpreso....molto sorpreso...grazieVincenzo Galluccio 28/10/2017 20:31
Quando una fotografia – ed è questo il caso – ti invita a guardare le altre allora vuol dire che si tratta di una buona fotografia. Così ho fatto, ho guardato le foto di Renato Massariol e mi sono piaciute quasi tutte, per la loro capacità di non fermarsi al soggetto ma di riuscire sempre a raccontare l’ambiente in cui vive. Sono racconti di una vita “avanzata”, senza morbosità ma con una grande curiosità, che è quella cosa che distingue il “ fotografo guardone ” dal “fotografo ammaliato”. Ma c’è di più. In molte foto – non in tutte – c’è uno sguardo compositivo che è di pochi. Se si osserva la foto “AL BALLO”Al ballo
renato massariolIl guantone è la pudica espressività dell’inesprimibile.
Rosalba Crosilla2 28/10/2017 12:37
Mi associo a Paolo.Elucubrazione: è uno di quei casi (abbastanza pochi) nei quali le bruciature sottolineano ed amplificano il significato e l'emozione che porta con sè uno scatto.
In questo caso si tratta dei bianchi bruciati in parte sul viso della donna, poi sulle piante: sottolineano la fatica delle due persone, sia quella momentanea, nella salita, sia quella accumulata in tanti anni di duro lavoro. La presa dal basso, quasi da sotto alla figura femminile, e l'uso del grandangolo completano il tutto.
Paolo Barbaresi60 28/10/2017 12:13
eccellente.