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"Senza titolo" di Arnaldo Pettazzoni

"Senza titolo" di Arnaldo Pettazzoni

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"Senza titolo" di Arnaldo Pettazzoni

Scatto in analogico.
Arnaldo Pettazzoni

Comentarios 11

  • Giuseppe Buccellato 26/05/2011 21:57

    chiedo scusa,ma su agorà si dovrebbe discutere di foto o fotografia che dovrebbe far sviluppare una discussione piu o meno costruttiva,sempre che le foto postate portino a questo...
  • laura fogazza 26/05/2011 20:36

    ...assolutamente d'accordo con Carlo Pollaci.

    laura
  • Francesco Torrisi 26/05/2011 18:50

    Analizzando quello che ho letto come eccezioni sollevate a questo scatto, mi vengono da fare queste considerazioni ad alta voce che vorrei verificare con voi.
    Questa è la versione più contrastata
    A me, questa versione che ho pubblicato, non piace, anche se è uno "stile" che parrebbe andare per la maggiore in questo momento in FC e quindi abbiamo forse l'occhio abituato verso questo tipo di visual.
    E' uno scatto analogico. Da quello che vedo nello scatto originale (non nella mia versione), c'è la totale assenza della grana da pellicola sensibile, quindi per me è stata usata una sensibilità bassa 100/125 iso. Inoltre credo che si sia usato un acido a sviluppo decisamente poco aggressivo e probabilmente diluito "leggero" e con acqua non troppo calda (non c'è la classica aggregazione degli alogenuri per trattamenti diciamo "violenti" che amplifica o riproduce l'effetto grana da pellicola sensibile)
    Credo anche che la scelta della carta da stampa abbia influito ad avere queste rese morbide e luminose così come si vedono. Rischio a costo di sbagliare l'ipotesi di un utilizzo di carta baritata. Se guardo poi la curva dinamica che ho riportato sopra, noto che lo scatto ha uno sviluppo per un buon 70% sulle fasce dei neri e dei bianchi, solo il restante 30% è sviluppato nella parte più congrua della dinamica che ingloba quasi tutti i toni dei grigi. Ne desumo che lo scatto è già di per se contrastato...perché dover richiedere un maggior contrasto?...non è che per caso si chiama in causa il contrasto al posto della "definizione"? Ma partendo da analogico + stampa su carta + scanner...non è che si pretende per caso l'impossibile chiedendo la stessa definizione del digitale?
    Poi se guardo la porta del sagrato è una una zona abbastanza scura in contrapposizione all'altro lato che mantiene una luce e dei bianchi a bilanciare per "contrapposizione" la parte iniziale dello scatto.
    L'unico soggetto presente, il prete che legge, va dalla parte scura verso la parte chiara. Non è neanche centrale e lo trovo bel posizionato. E notate anche cortesemente, pur essendo nero su nero è perfettamente distinguibile.

    In conclusione, lo scatto può dire, può non dire, può in sintesi piacere e coinvolgere o non farlo del tutto.
    Ma sinceramente mi sembra che certi appunti tecnici siano stati un pelino...come dire...frettolosi...

    Rivedendo il tutto, voi rimanete sempre dello stesso parere?
  • Angelo Facchini 26/05/2011 10:18

    La foto mi piace perché mi piace il soggetto, però manca di contrasto. E' probabile che il fatto sia dovuto alla scansione analogica, in ongi caso qualche cosa si potrebbe fare.
  • Carlo Pollaci 26/05/2011 8:05

    Stante la situazione (non si poteva evidentemente chiedere al sacerdote di ripetere il suo passaggio per equilibrare l'esposizione), il fotografo ha agito con prontezza, e ha colto un momento interessante. Interessante, ma non tale da coinvolgere particolarmente chi guarda la foto.
  • Mario Ventura 26/05/2011 6:38

    Foto così rimane difficile da realizzare bene. L'esposimetro impazzisce davanti al nero del sacerdote e il chiaro delle pareti. Il nero ha predominato sull'esposimetro che ha sfondato quasi la pellicola con il bianco. Per ottenere un risultato migliore si doveva puntare l'obiettivo sul muro, memorizzare in AE-L e scattare, ne sarebbe venuta una foto con zone sottoesposte ma recuperabili con mascheratura in via di stampa. Oppure, dalla scansione ottenuta, lavorarci con un buon fotoritocco. Un consiglio, visto che tutto si converte in digitale, la scansione si potrebbe elaborare a 16 bit per non rovinare il file con le elaborazioni che richiede.
  • Francesco Torrisi 25/05/2011 22:13

    Ho verificato la dinamica di questo scatto

    se guardate lo screen shot potete notare che la curva è concava.
    Buona parte dei toni di questo scatto sono agli estremi: delle belle fette posizionati sui neri e sui bianchi.
    Quelli che mancano sono appunto i grigi a fare eccezione di un piccolo dosso nella zona dei grigi medi.

    Inoltre leggo che è uno scatto in analogico. Credo che l'Autore abbia voluto lasciare ciò che ha realmente stampato (non mi sembra una scansione da negativo, ma piuttosto una acquisizione da stampa)

    Ricordiamoci sempre che ogni passaggio in più comporta una perdita in definizione e nella dinamica.

    Ora ritengo che si debba riconsiderare tutto daccapo.
  • gianni pane 25/05/2011 21:47

    foto discreta,si sarebbe potuta migliorare molto in post produzione,sia per nitidezza che per i bianchi,specialmente a destra,dove si notano ancora informazioni.
  • simona fio 25/05/2011 20:52

    queste sono le foto che non capisco ma che mi capita spesso di scattare dove non trovo il bianco e nero ma i grigi...così la foto perde:-(
    però la situazione è carina!
    ciao simona
  • Ottoinve 25/05/2011 17:06

    Non entro nel merito del significato dell'immagine, per altro con inquadratura molto corretta, ma non posso non essere d'accordo con Giuliano sui bianchi. Dipende forse dalla macchina usata o dal jpg che si è mangiato i pixel. Se fosse un raw sarebbe più grave.
  • Giuliano L. 25/05/2011 16:38

    Manca di nitidezza a mio avviso, la foto così come dice il titolo dice anche un pò poco. Il bianco è al limite.