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Ringrazio tutti gli intervenuti.
Ho sempre avuto un forte senso di disaggio verso gli scatti "tutti" mossi che ultimamente sembrano suscitare grandi riscontri qui in FC.
La mia personale opinione è che le forme astratte ben legano con altre Arti, vedi pittura e scultura. La fotografia nasce come cattura della realtà e questa, per sua stessa natura, non potrà mai essere astratta. Vero è che si può intervenire per renderla tale, ma sicuramente la fotografia come mezzo di trasporto per arrivare a questo fine è il meno idoneo a differenza di altri strumenti. Sempre a mio giudizio è una forzatura "contro natura"....mentre con le altre Arti parti o da una tela bianca o da un blocco informe di marmo e la creatività dell'Autore ha infinite possibilità di manifestarsi, la fotografia cattura l'attimo che esiste ed è là davanti l'obiettivo. Quindi è un processo che parte dalla fine e a ritroso la si vuole astrarre. Si può plasmare ed interpretare la "realtà", ma fino ad un certo punto; superando un certo limite, che non saprei delineare con certezza, si entra in campi sicuramente più fertili per le altre Arti.
Però prima di dire che una cosa non piace occorre provare...questa è la mia prova. Rimango della mia opinione e se avessi incontrato questo stesso scatto qui in agorà, il mio commento sarebbe stato il clone di quello dell'amico Carlo Pollaci.
Ritengo che questi scatti debbano essere presenti nel portfolio di un fotografo "cum grano salis" e non "essere" ..."il portfolio" ...
Capisco anche che questo mio pensiero lascia il tempo che trova per molti e così dev'essere: lungi da me avere la presunzione di dettare le linee guida dei "fotografi"... viva la libertà di espressione e quindi anche la mia di esternare un personalissimo pensiero.
Alla fine comunque sono in una singolare e fortunatissima posizione: sono felice per tutti i consensi positivi a questo scatto essendo sempre farina del mio sacco ed altrettanto lo sono per coloro che non hanno gradito in quanto solidali col mio pensiero...quindi mi trovo a ringraziare entrambi gli schieramenti...di cuore... ;o)
Forse non sono stato chiaro, non ho detto che un autore non può postare ciò che ritiene opportuno, ma il contrario: ho detto che non serve dare giudizi soggettivi circa il bello o l'interessante, perchè lasciano il tempo che trovano (per me è bello e per te no, che cosa porta una affermazione simile?) direi che sarebbe meglio concentrarsi sui dati oggettivi e, in questo caso, nel rispetto delle scelte dell'Autore, non ritengo di essere in grado di dare consigli atti a migliorare l'opera. Con la stessa stima e simpatia. Danilo
Non sono d'accordo
qui siamo in presenza di una RICERCA fotografica,come evidenziato dall'Autore,non di una "foto sbagliata"
Agora' e' il canale dove chiunque puo' dare la sua (soggettiva) opinione e un autore puo' postare cio' che (soggettivamente) ritiene opportuno.
Una domanda:quali sarebbero i "parametri oggettivamente valutabili" di cui lo scatto in questione sarebbe totalmente privo?
Sempre con stima
Francesco
Fino a qualche tempo fa questo genere di foto erano considerate sbagliate, adesso -forse perché non sappiamo più che fare – le chiamiamo belle, perché diverse dal normale……. Io credo che il bello e il brutto, l’interessante o meno, siano caratteristiche soggettive e che, in quanto tali non dovrebbero trovare spazio su questo canale di discussione. Infatti affermare questi concetti significa porsi quale termine di paragone di tali aggettivi e io non me la sento proprio. Inoltre occorre manifestare il massimo rispetto per le scelte dell’autore, che non possono essere messe in discussione in nessun caso. Resta quindi soltanto la possibilità di verificare come migliorare questo scatto, ma essendo privo di qualsiasi parametro oggettivamente valutabile non mi resta che astenermi da qualsiasi critica o consiglio in merito
....mah....la tecnica utilizzata non mi dispiace affatto...e come dice Francesco Marino...difficilmente, dalle immagini che ci ha mostrato l'autore/autrice, in quelle altre modalità lo scatto poteva essere di un qualche interesse...
...piace anche a me il senso di onirica irrealtà....ma c'è qualcosa che mi disturba....anche se non riesco appieno a capire cosa.....forse nell'immagine nel suo complesso...
...forse personalmente la preferirei con un taglio un po' diverso....(magari sono un po' troppo romantica in questo caso...boh!)...
A me piace.
molto,aggiungerei....
finalmente una visione "diversa" di soggetti inflazionatissimi....e' proprio nel mosso al limite del fastidioso che questo scatto trova la sua connotazione ideale:spazio alla fantasia dell'osservatore.
Fosse stata realizzata in modo canonico,avrebbe avuto ben poco da dire.
Sempre secondo me.
Francesco
RISPOSTA DELL'AUTORE A ERASMO PERANI:
"Avevo prima proceduto a fare gli scatti "normali"...
solo dopo ho provato il mosso con movimento macchina su asse verticale, infatti è quella dove si vede che la barca a vela ha concluso la virata ed è già sul bordo successivo per raggiungere l'uscita del porto":
Mi dispiace dissentire, ma non riesco ad apprezzarla, nemmeno adesso che ho letto la precisazione dell'autore.
Il motivo è tutto da ricercare in questo tipo di mosso, dove nulla risulta leggibile, creando (considerazione personale,ovviamente) soltanto un grande difficoltà di lettura e di concentrazione.
Personalmente apprezzo il mosso in generale e spesso mi impegno in varie situazioni con alterni risultati, ma questo vale per i soggetti in movimento e non per il movimento della fotocamera su soggetti pressochè statici.
Talvolta un esempio aiuta a farsi capire meglio di tante parole.....
RISPOSTA DELL'AUTORE A MASSIMO FIORE:
"Mosso effettuato in ripresa, in camera chiara solo crop e dinamica differenziata delle curve per singolo colore".
Pittorica.
Gradevole, anche.
La mia (vecchia) formazione fotografica mi impone di pensare che lo scatto sia stato così concepito e realizzato in fase di ripresa; se la "visione" dovesse aver avuto materializzazione in camera chiara, attraverso un artifizio di PS, resterei deluso.
Ma, oggi, è argomento paragonabile alla primigenia nascita dell'uovo o della gallina.
Saluti
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Francesco Torrisi 08/05/2010 22:42
Ringrazio tutti gli intervenuti.Ho sempre avuto un forte senso di disaggio verso gli scatti "tutti" mossi che ultimamente sembrano suscitare grandi riscontri qui in FC.
La mia personale opinione è che le forme astratte ben legano con altre Arti, vedi pittura e scultura. La fotografia nasce come cattura della realtà e questa, per sua stessa natura, non potrà mai essere astratta. Vero è che si può intervenire per renderla tale, ma sicuramente la fotografia come mezzo di trasporto per arrivare a questo fine è il meno idoneo a differenza di altri strumenti. Sempre a mio giudizio è una forzatura "contro natura"....mentre con le altre Arti parti o da una tela bianca o da un blocco informe di marmo e la creatività dell'Autore ha infinite possibilità di manifestarsi, la fotografia cattura l'attimo che esiste ed è là davanti l'obiettivo. Quindi è un processo che parte dalla fine e a ritroso la si vuole astrarre. Si può plasmare ed interpretare la "realtà", ma fino ad un certo punto; superando un certo limite, che non saprei delineare con certezza, si entra in campi sicuramente più fertili per le altre Arti.
Però prima di dire che una cosa non piace occorre provare...questa è la mia prova. Rimango della mia opinione e se avessi incontrato questo stesso scatto qui in agorà, il mio commento sarebbe stato il clone di quello dell'amico Carlo Pollaci.
Ritengo che questi scatti debbano essere presenti nel portfolio di un fotografo "cum grano salis" e non "essere" ..."il portfolio" ...
Capisco anche che questo mio pensiero lascia il tempo che trova per molti e così dev'essere: lungi da me avere la presunzione di dettare le linee guida dei "fotografi"... viva la libertà di espressione e quindi anche la mia di esternare un personalissimo pensiero.
Alla fine comunque sono in una singolare e fortunatissima posizione: sono felice per tutti i consensi positivi a questo scatto essendo sempre farina del mio sacco ed altrettanto lo sono per coloro che non hanno gradito in quanto solidali col mio pensiero...quindi mi trovo a ringraziare entrambi gli schieramenti...di cuore... ;o)
Danilo Bruzzone 04/05/2010 20:07
Forse non sono stato chiaro, non ho detto che un autore non può postare ciò che ritiene opportuno, ma il contrario: ho detto che non serve dare giudizi soggettivi circa il bello o l'interessante, perchè lasciano il tempo che trovano (per me è bello e per te no, che cosa porta una affermazione simile?) direi che sarebbe meglio concentrarsi sui dati oggettivi e, in questo caso, nel rispetto delle scelte dell'Autore, non ritengo di essere in grado di dare consigli atti a migliorare l'opera. Con la stessa stima e simpatia. DaniloGuglielmo Rispoli 04/05/2010 15:36
sicuramente c'è ricerca e tecnicama questo effetto visivo
- di cui forse riconosco la mano -
mi lascia perplesso
Francesco Marino 03/05/2010 23:26
Non sono d'accordoqui siamo in presenza di una RICERCA fotografica,come evidenziato dall'Autore,non di una "foto sbagliata"
Agora' e' il canale dove chiunque puo' dare la sua (soggettiva) opinione e un autore puo' postare cio' che (soggettivamente) ritiene opportuno.
Una domanda:quali sarebbero i "parametri oggettivamente valutabili" di cui lo scatto in questione sarebbe totalmente privo?
Sempre con stima
Francesco
Danilo Bruzzone 03/05/2010 22:53
Fino a qualche tempo fa questo genere di foto erano considerate sbagliate, adesso -forse perché non sappiamo più che fare – le chiamiamo belle, perché diverse dal normale……. Io credo che il bello e il brutto, l’interessante o meno, siano caratteristiche soggettive e che, in quanto tali non dovrebbero trovare spazio su questo canale di discussione. Infatti affermare questi concetti significa porsi quale termine di paragone di tali aggettivi e io non me la sento proprio. Inoltre occorre manifestare il massimo rispetto per le scelte dell’autore, che non possono essere messe in discussione in nessun caso. Resta quindi soltanto la possibilità di verificare come migliorare questo scatto, ma essendo privo di qualsiasi parametro oggettivamente valutabile non mi resta che astenermi da qualsiasi critica o consiglio in meritolaura fogazza 01/05/2010 19:13
....mah....la tecnica utilizzata non mi dispiace affatto...e come dice Francesco Marino...difficilmente, dalle immagini che ci ha mostrato l'autore/autrice, in quelle altre modalità lo scatto poteva essere di un qualche interesse......piace anche a me il senso di onirica irrealtà....ma c'è qualcosa che mi disturba....anche se non riesco appieno a capire cosa.....forse nell'immagine nel suo complesso...
...forse personalmente la preferirei con un taglio un po' diverso....(magari sono un po' troppo romantica in questo caso...boh!)...
laura
Francesco Marino 01/05/2010 17:14
A me piace.molto,aggiungerei....
finalmente una visione "diversa" di soggetti inflazionatissimi....e' proprio nel mosso al limite del fastidioso che questo scatto trova la sua connotazione ideale:spazio alla fantasia dell'osservatore.
Fosse stata realizzata in modo canonico,avrebbe avuto ben poco da dire.
Sempre secondo me.
Francesco
Maricla Martiradonna 01/05/2010 16:59
RISPOSTA DELL'AUTORE A ERASMO PERANI:"Avevo prima proceduto a fare gli scatti "normali"...
solo dopo ho provato il mosso con movimento macchina su asse verticale, infatti è quella dove si vede che la barca a vela ha concluso la virata ed è già sul bordo successivo per raggiungere l'uscita del porto":
mario valentini 01/05/2010 10:32
Surreale,essenziale,composizione magica.mario.
Carlo Pollaci 01/05/2010 8:05
Non riesco a guardare questa foto senza provare un senso di fastidio.Gianni Boradori 30/04/2010 23:28
Mi dispiace dissentire, ma non riesco ad apprezzarla, nemmeno adesso che ho letto la precisazione dell'autore.Il motivo è tutto da ricercare in questo tipo di mosso, dove nulla risulta leggibile, creando (considerazione personale,ovviamente) soltanto un grande difficoltà di lettura e di concentrazione.
Personalmente apprezzo il mosso in generale e spesso mi impegno in varie situazioni con alterni risultati, ma questo vale per i soggetti in movimento e non per il movimento della fotocamera su soggetti pressochè statici.
Talvolta un esempio aiuta a farsi capire meglio di tante parole.....
Maricla Martiradonna 30/04/2010 12:25
RISPOSTA DELL'AUTORE A MASSIMO FIORE:"Mosso effettuato in ripresa, in camera chiara solo crop e dinamica differenziata delle curve per singolo colore".
fucaz 30/04/2010 12:18
mi piace molto **ciao, fabio
Massimo Fiore 30/04/2010 9:20
Pittorica.Gradevole, anche.
La mia (vecchia) formazione fotografica mi impone di pensare che lo scatto sia stato così concepito e realizzato in fase di ripresa; se la "visione" dovesse aver avuto materializzazione in camera chiara, attraverso un artifizio di PS, resterei deluso.
Ma, oggi, è argomento paragonabile alla primigenia nascita dell'uovo o della gallina.
Saluti