Su Boe arrosto
manifestazione del Carnevale di Ottana 2012 -
Sa prima essia
La festa di Sant'Antonio Abate (per i sardi Sant’Antoni de su fogu) che si svolge nei giorni tra il 16 ed il 17 Gennaio rappresenta in Sardegna un importante rito dedicato a Sant'Antonio Abate protettore degli animali e delle messi. Un'enorme pira di legno viene creata al centro del paese, nei pressi della Chiesa dedicata al Santo, l'accensione all'imbrunire, l'uscita del parroco e dei fedeli, i 3 giri in cerchio attorno al fuoco per benedire l'annata rappresentano uno spettacolo molto affascinante e suggestivo.
L'economia agricola e pastorale della Sardegna ha reso questo Santo uno dei più popolari e venerati ed ogni anno moltissimi paesi in Sardegna come nel resto d'Italia festeggiano il Santo chiedendo protezione per il raccolto dell'anno e per gli animali senza i quali il sostentamento di molte famiglie sarebbe mancato. Dolci, vino e vari alimenti vengono offerti a fine rito,coinvolgendo tutti i partecipanti fino a tarda notte. La festa apre anche il Carnevale 2012 in Sardegna con la prima uscita ufficiale delle maschere dei Boes, Merdules e Filonzana, tipiche di Ottana. I resti carbonizzati della legna vengono utilizzati per sporcare il volto dei presenti in segno propiziatorio e la cenere conservata dalle famiglie e utilizzata per guarire scottature e altre malattie come l'herpes zoster, comunemente chiamata appunto "fuoco di S. Antonio".
miliddi gigi 25/02/2012 15:02
COMPLIMENTI GIULIANO, UNO SCATTO IMPRESSIONANTE...BRAVO+++++++++++++++,CIAO GIGI