Carlo Romano

60 anni, giramondo per lavoro, fotografo dall'età di 16 anni, mi sono dedicato ai reportage su territori di guerra della prima e seconda mondiale. All'attivo il 50nario e 60ntenario del DDay in Normandia e altro ancora. Il corredo: solo ed esclusivamente Nikon. Una F, due FE, una F3 tutte motorizzate. Una Nikonos IV per la subacquea e una D80. Per gli obbiettivi preferisco il 24, 28 e 35 mm.
Per i ritratti il caro vecchio 85 mm, e per alcune cose il 55 micro. Le mie preferenze in fatto di fotografie, vanno ai ritratti dei reduci di guerra e ai pescatori. I primi perché le loro espressioni hanno molto da raccontare e i secondi in quanto essendo un “nautico” quando posso mi metto al timone del mio cabinato e vado dove mi porta il vento, direi se navigassi a vela, ma dato che vado a motore, la destinazione la decido volta per volta a seconda delle circostanze e a volte vengono fuori delle immagini molto belle a seconda che si tratti di paesaggi o di persone. Potrei scrivere e raccontare per ore di terre lontane e di genti non comuni, ma preferisco lasciar parlare le immagini. Unico problema è che solo da poco uso il digitale, mentre il grosso della mia “produzione” è su dia e nel passaggio allo scanner, spesso il risultato non è eccellente. Ultima cosa: essendo impegnato per lavoro, i miei invii saranno un po lenti.Un cordiale saluto a tutti quelli mi “verranno a trovare”.