Fuochi d'artificio con i Nursery Cryme

Fuochi d'artificio con i Nursery Cryme

Titolo: Fuochi d'artificio con i Nursery Cryme
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È una serata tiepida di fine estate arrivo nei pressi di castel Sant' Angelo mi affaccio dal muro che costeggia il Tevere e da lontano vedo il palco illuminato dove i Nursery Cryme tra non molto si esibiranno attraverso il ponte e mentre scendo le scale per avvicinarmi a loro penso che tra una canzone e l’altra ci saranno anche i fuochi d’artificio insomma il gruppo stasera non farà mancare proprio nulla ai propri fan. Da dietro al palco osservo gli elementi in versione re mix sono in mezzo alla gente che li sostiene e li segue da tempo mi avvicino e quando si accorgono della mia presenza salutano tutti con grande affetto sono persone semplici dotate di spirito d’iniziativa forza di volontà e un fuoco interiore alimentato ogni giorno da un pizzico di sana follia. Durante il concerto è il carisma individuale ad emergere si divertono i ragazzi sorridono e alla fine gli strumenti cantano la poesia che solo i suoni sanno comporre la voce del gruppo si scalda e prende quelle tonalità che fanno venire i brividini Arrivano anche i fuochi d’artificio quelli veri la musica per qualche minuto lascia spazio al sogno all’immaginazione al colore intenso il finale è fantastico il chitarrista voleva le luci degli accendini non ci sono state al loro posto tanti applausi e a fine concerto strette di mano e saluti. Il tastierista mentre scende dal palco mi dice: “abbiamo preso due tre toppe ma tutto sommato è andata bene così ci siamo divertiti” io le toppe non le ho sentite probabilmente perché ho passato tutto il tempo ad ascoltarli e a guardare il pubblico cantare. Grazie ragazzi per la bella serata in versione Re Mix.
Anna Maria Gaglioli