Genova sempre nuova. Vita che si ritrova.
FOTOGRAFIA DI V.O.G. (Luca Forno)
camera : Linhof Teknica III - 4’ x 5’ folding camera
obbiettivo: Schneider - Kreuznach Symmar 210 mm/5,6
pellicola : Efke PL 25 m ( 25 iso) pellicola piana 4’ x 5’ ( circa 10,8 x 12,7 cm)
esposizione : zonale con gossen lunasix III –vari rilevamenti ( alte luci, ombre, toni medi e luce riflessa delle zone in piena luce) + leggera compensazione finale “ a sentimento”
sviluppo: agfa rodinal
V.O.G. scrive:
le Efke sono pellicole realizzate in Croazia utilizzando vecchie formule . il loro utilizzo soprattutto nella sensibilità da 25 iso è consigliabile se si riesce a controllare in modo ottimale l’illuminazione e quindi in studio piuttosto che en plein air ... comunque le ho volute testare un po’ in condizioni critiche, con forti luci incidenti e ampie zone di ombra, differenti piani e tonalità . l’esposizione se ben ricordo è stata fatta a f:32 con un tempo di circa 1 secondo ( erano le 16,30 in una bella giornata di sole). la differenza fra le zone era superiore ai 5 stop ma mi sembra che questa emulsione abbia tenuto una esposizione molto critica in modo ottimale e la scansione fatta a bassa risoluzione ( 1200 DPI) grazie al formato del negativo piano ha portato ad un file a contatto di circa 14 mega. Essendo una prova chi l’ha sviluppata ha utilizzato reagenti generici ( Rodinal) .. le prossime le farò sviluppare con l’Ornano che garantisce neri ancora più pieni ed una maggiore nitidezza. La lente utilizzata ben si presta a questo modo di fotografare che porta come risultato un negativo coerente con gli strumenti utilizzati per realizzarlo. Forse il risultato migliore in assoluto si avrebbe usando il Kodak D7 al pirogallolo che valorizzerebbe ancora di più la finissima grana dell’emulsione e la profondità del nero dovuto alla trasformazione dell’alogenuro d’argento in nero, ma anche così non è male .ingrandendo a dismisura il file vergine non compare un filo di grana fino ad un formato di circa 50 x 70 cm usando questo file. naturalmente su Fc , con il ridimensionamento necessario alla pubblicazione , il bello di tutto questo si perde. naturalmente non è stato eseguito alcun intervento in post produzione ed il file è come papà Valentin lo avrebbe fatto.
Tutto questo per non dire che è una mia fotina regalata a Lucy.
axes 28/10/2011 19:03
bella e interessante studio della composizione.laura fogazza 28/10/2011 10:40
...molto bella...come sempreinteressantissima la didascalia...come sempre ...
...ma c'è qualcosa in questa immagine....di...troppo reale (per me)...non so come dire...di...crudo...in certo senso...
...come...di incolto...(nel senso agricolo...ovviamente...)
...ma senza dubbio...era voluto...e sono proobabilmente io che...in questo momento non riesco a...coglierne tutte le sfumature...
laura :))
Alberto Angelici 28/10/2011 8:28
Senti...ma questa ricetta che tu e Lucy avete pubblicato, può andr bene anche per le lombaggini? Perche' da un paio di giorni sento un dolorino qui....Scherzi a parte, bravissimo Luca e bene ha fatto Lucy a pubblicarla. Grigi e neri di una volta....
Buona giornata ad ambedue :-)
A.
Roberto Zurletti 28/10/2011 1:03
Conosco il banano in oggetto. Anche il Rodinal. Ho usato l'Ornano. Chimifoto Ornano, s'intende, cugino di Bond, James Bond. Usavo Ornano perchè costava meno del Rodinal e con una diluizione ci potevi sviluppare anche più di un negativo perchè tanto il nero teneva lo stesso. Non conosco Linhof di persona, di conseguenza non ho mai assaggiato un obiettivo Schneider. Però avrei un timore pressoché reverenziale a usarlo a f:32 con un secondo di esposizione: basta una bava di vento, belìn e viene fuori un mosso du segnù. E comunque anche con l'Hasselblad e la Pan F sviluppata con l'Ilfosol molto diluito la grana non veniva fuori mai prima del 50x70. Certo, non era lo stesso nero...Complimenti, mi genufletto