Genova, un sorso dopo l'altro
Nicolay è uno degli acquedotti di Genova, i tappi incastrati tra una pietra e l'altra sono quelli delle bottiglie di birra. La birra è la bibita preferita dagli ultimi arrivati in città, gli equadoregni. I quali costituiscono una comunità di circa 40mila persone che per la gran parte si occupano di assistere gli anziani genovesi rimasti soli. A Genova gli equadoregni sono arrivati in massa nel corso delll'ultimo decennio con il meccanismo del passaparola: provengono quasi tutti da Guayaquil, la città più popolosa del Paese sudamericano. All'usicta di alcune scuole, a Genova, si sente parlare quasi esclusivamente spagnolo. Per noi genovesi è normale: qui ne sono sempre arrivati di tutti i colori.
Hans-Günther Schöner 05/12/2012 13:28
Sehr schöne Aufnahme mit klasse Bildaufteilung !!!
Gruß
Hans-Günther
lucy franco 20/11/2012 11:01
ahahahahhahaio colgo sempre la tua nota ironica ...
hai sempre un occhio particolare e attento, interessato e interessante
b. monica 19/11/2012 17:04
interessante immagine e didascalia.approccio giornalistico e documentaristico
Claudio Micheli 19/11/2012 13:14
Bellissima!Ciao!
Francesca Cerrano 18/11/2012 13:22
Scatto originale!Complimenti :)
Ciao, Francesca.
Renzo Baggiani 18/11/2012 12:35
Per quel che ne so io, gli ecuadoregni sono stati introdotti a Genova dai fabbricanti di birra1 :-))))Ciao Antonio, la foto è ben fatta e molto espicativa. Dai cromatismi molto belli e piacevoli.