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Incontri pugliesi n.44 (di 44, ultima della serie)

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Renzo Baggiani

Premium (Pro), Firenze

Incontri pugliesi n.44 (di 44, ultima della serie)

- ... Una serie lunghissima .... da impallidire! ... non ne possiamo davvero più !!! -
(in realtà la scelta è stata di lasciare a colori solo ciò che è della Natura
e di mettere in b/n ciò che è dell'Uomo ...... Interpretatelo come volete!)

DEDICATA all'amico ENRICO DAL BOSCO
bravissimo fotografo ed eccellente lettore di immagini
come ringraziamento dell'accurata e gustosa lettura
eseguita su ognuna delle immagini di questa serie.
GRAZIE ENRICO E COMPLIMENTI!

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SCUSATEMI MA PER MOTIVI DI FORZA MAGGIORE
SONO COSTRETTO A RITORNARE IN PAUSA
FINO A MERCOLEDI' 21 GENNAIO :-)

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Incontri Pugliesi n 43 (di 44)
Renzo Baggiani

Incontri pugliesi n.42 (di 44)
Renzo Baggiani

Soggiorno in Puglia dal 30 maggio al 4 giugno 2011

Incontri pugliesi n.34 - Nell'abside
Renzo Baggiani

Incontri pugliesi n.30 - La signora degli agli
Renzo Baggiani

Incontri pugliesi n.28 - Il swing della sfoglia di cappelletti
Renzo Baggiani

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PER COMMENTI E MOTIVATE CRITICHE ALLE MIE FOTO VI RINGRAZIO “ANTICIPATAMENTE”
AL FINE DI POTER DEDICARE IL MIO LIMITATO TEMPO A VISIONE E COMMENTO DELLE VOSTRE.

Comentarios 19

mike snead 31/03/2015 22:26
top drawer.
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Franco Cutroni 11/02/2015 21:46
Fantastico manifesto del dolce far niente!
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Nicola Matarrese 02/02/2015 20:48
Maestro, ti ringrazio anch'io per questa serie dedicata alla mia regione. Molte volte hai colto degli aspetti della nostra vita e della nostra cultura che a molti sfuggono. Ti ringrazio anche per avermene dedicata una, la n° 37.
Un caro saluto
Nicola

Incontri pugliesi n. 37 - La briscola
Renzo Baggiani

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Luciano Caldera 26/01/2015 18:20
Anche questa volta, di fronte alle analisi di Enrico, non mi resta che unirmi all' unanime apprezzamento per questa serie "pugliese" e suggerirti di farne una pubblicazione, ne varrebbe veramente la pena !
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Angelinesgomezlorenzo 23/01/2015 19:01
Magnifica toda la serie. Saludos!
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Alberto Riotta 23/01/2015 14:11
bellissima serie ,unico come sempre
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Sergio Demitri 18/01/2015 20:11
Splendida immagine a chiusura di un reportage che vorremmo mai finito.Grazie per le bellissime emozioni che ci hai donato.Complimenti e saluti,Sergio.
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Maria Rosaria Quarchioni 18/01/2015 12:34
Stupenda , bravo, bella la scelta del bianco nero...
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Filomena Oliva 18/01/2015 9:36
Bellissima composizione.I colori sono fantastici !
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Mulazzani Anna Maria 18/01/2015 8:24
++++++++++++++++
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isabella bertoldo 17/01/2015 22:14
veramente ha ragione Adriana...non siamo stanchi di questa serie che termina con un'immagine piena di colore, di contrasti ben definiti e accecanti...come è proprio accecante il colore del sud,..ua chicca anche gli innamorati che si prendono una pausa per abbeverarsi di sole e a completamento del tutto il centrale vaso di fiori,che lega tutti gli altri colori...preferita!
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adriana lissandrini 17/01/2015 21:17
ecco il botto finale che mi aspettavo!
non è vero che non ne potevamo più, anzi...
una serie di foto una più bella dell'altra, sia come contenuto, sia dal punto di vista realizzativo
questa è una vera meraviglia, caro Renzo, ci leggo il tuo senso umoristico, il tuo amore per la natura, l'armonia che persegui o che è in te, la grande tecnica, il senso della bellezza....
applausi per questa e per tutte le altre, complimenti maestro!
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Massimo Panzavolta 17/01/2015 19:18
Eccellente fotografia. Complimenti. Ciao Massimo
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Carlo Schicchio 17/01/2015 15:26
Poco da aggiungere se non il piacere di una serie interessante di immagini ottimamente realizzate Carlo
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Enrico Dalbosco 17/01/2015 15:17
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[primo commento del 17 gennaio 2015]

Grazie, Renzo, per il regalo che ci hai fatto con questa tua collana di "perle pugliesi" ricche di bellezze, di recondite armonie e di umanità.

E grazie anche per la tua bellissima dedica, che ho letto con emozione, e per le belle parole che hai avuto la bontà di scrivere nei miei confronti, le ho lette con piacere e orgoglio, pur consapevole che sono troppo generose - alla fotografia mi sono applicato con passione da poco più di due anni, e mi rendo conto che ho ancora quasi tutto da scoprire, sia per quanto riguarda la teoria (ma per fortuna ci sono ottimi libri e saggi, alcuni me li hai consigliati tu stesso, e anche di questo ti ringrazio!) che per quanto riguarda la pratica...

Un caro saluto, e grazie ancora
Enrico
[nei prossimi giorni conto di completare tutti i commenti per ora arrivati alla n.38]

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[commento aggiunto il 20 gennaio 2015]
[ultimo aggiornamento 22 gennaio 2015]

GRAZIE PER QUESTA PERLA...
Sì, siamo arrivati all'ultima perla, la [n.44, ultima della serie], di questa splendida collana di "Incontri pugliesi" - ed ora ci riposiamo tutti quanti (il fotografo e, idealmente, tutti i suoi amici) su questo parapetto, calcinato di bianco, e ci abbandoniamo alla bellezza del clima, del sole, del mare, accecati dal bianco, il colore del sole che genera tutti i colori - e dai vividi colori della natura, giusto giusto quelli primari: blu, verde, rosso...

Ci riposiamo sullo stesso palcoscenico che ha ospitato giovinezza e passione nella perla precedente [n.43, senza titolo]

Incontri Pugliesi n 43 (di 44)
Renzo Baggiani

e qui ospita noi soddisfatti e appagati da quanto abbiamo visto e assaporato, di vita e di bellezza di questa terra pugliese, in tutte le altre perle; ci riposiamo in una composizione classica e perfetta, e sempre ricca di elementi originali e stimolanti: la forte asimmetria dei tre oggetti (portafiori, cestino e lampione, disposti secondo una curva discendente) bilanciata dal grande portafiori disposto in posizione leggermente decentrata ma in perfetto allineamento con i due piedi centrali; il prevalere delle linee orizzontali [=riposo] rotto però dalla quinta verticale del lampione e soprattutto dal gioco diagonale e angolare delle ombre, delle gambe e del braccio [esattamente tangente al semicerchio della fioriera!]; la presenza centrale della grande fioriera che qui assurge a simbolo, con i fiori (le surfinie dai vividi colori) che diventano rassicuranti fiamme di bellezza e calore; e infine - sì - anche il cestino, che porta il suo [utile] "contributo di contrappeso" alla composizione, ma anche il suo "contributo di verità" alla scena, e che io qui leggo non come elemento di disordine o disturbo, quanto, viceversa, di ordine e progresso, a sfatare antichi e radicati luoghi comuni...

...E ANCORA GRAZIE PER TUTTA LA COLLANA!
Un riposo, quello di questa "perla pugliese", che come dicevo non è certo di stanchezza, ma al contrario di soddisfazione e appagamento per questa serie di immagini eccezionali, una serie che si può leggere come un'opera unica, un polittico, una raccolta di "Incontri pugliesi" (come li ha chiamati Renzo) collegati tutti da un sottile ma solido filo - appunto come le perle di una collana...

E già avevamo avuto modo di conoscere, e apprezzare, Renzo, altre tue importanti "raccolte" pubblicate in fotocommunity, per esempio quella sulla grande ed epica "FESTA DEI CERI" (24 immagini in sepia), o sul "MEMORIAL DAY 1944-2014" (una decina di immagini a colori), o le deliziose divertenti e estrose immagini (ancora a colori) intorno ai "Pannelli di recinzione del cantiere dei Nuovi Uffizi", e altre ancora...
Ma questa sulle Puglie non è certo da meno, con le sue ben 44 immagini tutte eccezionali non solo per qualità (così che le possiamo gustare, assaporare e studiare una ad una) ma anche per "coerenza" - tessere di un mosaico create e accostate dall'occhio sensibile e dalla mano sicura di un grande Fotografo e Artista (senza distinguo!), che ci restituiscono un quadro fresco e verace, di volta in volta disincantato ironico affettuoso ma sempre rispettoso, di una grande Regione del nostro Sud.

Tessere, o perle, le tue, che vedono sempre come centro e protagonista "l'uomo" - l'uomo nel suo ambiente e nel suo vivere quotidiano e pubblico.
Perché tutte le "perle pugliesi" sono ambientate all'aperto, nelle strade, nelle piazze, tra le case, le scalinate - anche se qualche rara volta il tuo occhio si volge alle finestre, agli usci, o entra nelle case, nelle chiese.
Ma per te l'ambiente è [anche] uno strumento, un ponte per cogliere meglio "l'uomo" penetrando oltre [dentro] il suo sguardo - ho appena riguardato, ri-osservato attentamente tutte le perle della collana: quanti muri bianchi, quanti selciati, strade ecc. ma soprattutto quanti occhi, quanti sguardi! quanti sguardi "vivi" ci hai restituito, e quante "persone" dietro quegli sguardi - quanta "vita" hai messo in questa collana!

Perché "l'uomo" che tu hai cercato e rappresentato non è mai un "passante casuale", un'appendice del paesaggio, una figura o figuretta messa lì per ravvivare un panorama o la facciata di una chiesa, non è mai una macchietta o una caricatura messa lì solo per distrarci o divertirci - e ciò che suscita il nostro "interesse" e che ci fa "pensare" è proprio la relazione si viene a creare tra "la persona" [la sua postura, il suo atteggiamento, il suo sguardo] e "l'ambiente" [la finestra, la strada, la piazza...] - e per ciascuna di queste affermazioni potrei portare numerosi esempi tratti da ciascuna delle tue luminose perle...
[ecco alcuni dei rapporti uomo-ambiente tra quelli che mi hanno più colpito:
n.1 e n.2 l'anziano e la giovane ALLA loro finestra
n.3 il bambino fa la prodezza SULLA grande scalinata
n.4 la giovane con la lettera SUL 'palcoscenico'
n.7 e n.11 l'artista DAVANTI AL suo negozio
n.12 l'ambulante solo CONTRO il muro
n.13 l'extracomunitaria sola NELLA grande piazza
n.18 madre e figlia NELLA chiesa
n.21 il padrone e il cane DAVANTI alla loro casa
n.24 i giovani SOTTO il crocefisso, DENTRO la grande città
n.26 madre e figlio NELLA via trafficata
n.28 le donne della pasta ALL'APERTO DAVANTI a casa
n.34 la donna entra NELL'ABSIDE luminosa
n.34 il dio Vulcano sorpreso mentre gioca NEL suo antro
n.38 e n.39 gli amici SULLA panchina NELLA grande piazza
n.40 la donnina circospetta SULLA strana soglia della sua casa
n.43 i giovani che si baciano SUL lungomare inondato dalla luce]

E poi "l'uomo" è qui rappresentato nelle sue molteplici declinazioni: gli abitanti del luogo, i turisti, gli extracomunitari; gli uomini e le donne; i bambini di pochi mesi, i ragazzi, i giovani, le persone mature, gli anziani, i vecchi; i perdigiorno, quelli che vanno in bicicletta, in motocicletta, che fanno festa, che litigano, che pregano; chi è perplesso, sospettoso, soprappensiero, triste o felice - un repertorio, una varietà di atteggiamenti, di sguardi, di accenti, di sfumature che ha del meraviglioso - tutte le 44 perle ci dicono cose diverse e sempre nuove, ma con uno stesso limpido linguaggio, che non è solo il tuo modo magistrale di trattare il bianco e nero (anche quello ha la sua parte nel differenziare e unificare le immagini) ma che è soprattutto il tuo modo di vedere 'dentro' la realtà, il tuo istinto nel comporla e ordinarla (direi ri-ordinarla) con la stessa facilità con cui la guardi, e di fissarla per noi in un grande, emozionante racconto...

E allora, Renzo, grazie, ancora grazie per questa collezione di Capolavori da ammirare e da studiare, per questa preziosa collana di "Perle pugliesi"!

Enrico D.
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