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le cornici

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le cornici

ciascuno vede ciò che si porta nel cuore
(Johann Wolfgang von Goethe)

Comentarios 7

Maurizio Moroni (UKPhoto) 05/10/2016 11:34
Nella filosofia orientale, una prova particolarmente interessante consiste nel sedersi su una pietra al centro di un mare di sabbia su cui sono state tracciate delle onde... Il primo giorno l'osservatore, distratto dal mondo riuscirà a percepire solo la scomodità della seduta... il secondo comincerà ad ammirare la sinuosità delle onde e sondarne il significato... e così via, addentrandosi sempre più nell'itimità con se stesso e ciò che lo circonda arriverà a vedere l'nfinita ricchezza di colori di cui è composto ogni singolo granello apparentemente, inizialmente, bianco. Ciò che è incorniciato dai confini della nostra percezione contiene di per se il tutto... il limite risiede nell'osservatore che perturba le sue stesse percezioni più che nell'osservabile in se.
Come sempre originale spunto d'osservazione. Maurizio :)
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marisa marcellini 28/09/2016 15:21
Verissimo, non esiste una realtà oggettiva
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Daniele Coccia 28/09/2016 10:40
verità...
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lucy franco 27/09/2016 10:55
eccola.... geniale, intuitiva, diretta per chi sa "vedere"
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ann mari cris aschieri 27/09/2016 10:31
PS
Geniale trasposizione grafica, CIAo!
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ann mari cris aschieri 27/09/2016 10:30
Proprio così!
Infatti, detto in altro modo, più cinical-filosofico: le cose più difficili da vedere sono quelle che davanti agli occhi stanno.
Mi viene in mente il romanzo fanta-psicologico di José Saramago (premio nobel per la letteratura) in cui un'intera popolazione si contagia reciprocamente di Cecità e, prima di poter ritornare a vedere le cose nella loro realtà oggettiva, fa un atroce viaggio all'interno del proprio sé, scoprendone i mali peggiori, il tremendo egoismo e la più crudele disumanità.
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Tonino Di Marzio 27/09/2016 9:28
Eccellente realizzazione grafica.
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