Morte
"Non sono etero e non sono gay. Non sono bisessuale. Voglio essere al di fuori delle etichette. Non voglio che tutta la mia vita sia compressa in unica parola. Una storia. Voglio trovare qualcos'altro, che non si possa conoscere, un posto che non sia sulla mappa. Una vera avventura"
- Invisible Monsters, Chuck Palahniuk
E' l'ora di Piombo...
Ricordata, se si sopravvive,
Come gli assiderati ricordano la neve...
Prima...Gelo..poi...torpore...poi il lasciarsi andare...
(Emily Dickinson)
Tommaso Vicomandi 20/09/2012 22:02
bella davverogino lombardi 15/09/2012 1:19
Il rosso dunque come guizzo di vita, il colore di quegli attimi di verità, di passione, di libertà dagli schemi e dalle etichette, quegli attimi di unicità dell'esistenza e del singolo essere. Epperò, sfugge dal pensiero questo rosso, determinando la morte del pensiero stesso: l'assenza della testa ne è la prova.Si, è così, ma potrebbe esserci un'altra spiegazione all'assenza del rosso nella vita cosciente: la paura della morte. Una paura che induce a volere tutto e subito, senza fatica e senza impegno, perchè la morte può arrivare da un momento all'altro. E, dunque, la domanda: una vita senza il rosso è vera vita? Porsi questa domanda è, forse, il primo passo per sconfiggere la morte.
Ho gironzolato tra le tue foto e, debbo dire, sei molto brava.
Ciao
Gino
fucaz 26/08/2012 16:50
***cristian volpara 05/08/2012 17:45
Grande rappresentazione...Nulla da aggiungere a quello che hai scritto tu...
Enrico Doria 29/07/2012 17:33
spettacolo!!!!!!Paola Ortolani 24/07/2012 22:22
Sì è così..grazie ancora!Andrea Minichini 24/07/2012 21:51
grazie Paola....immaginavo.....e dunque penso che chi come te ha questa coscienza.....questo intrigato malessere...tagliente esistenzialismo...è pronto a ripartire colmando le assenze di cui parli... provandoci almeno...-))...complimenti sinceri
A
Paola Ortolani 24/07/2012 20:39
La morte è annullamento..è il nulla, è l'assenza di tutto..ma qui non mi riferisco solo alla morte fisica, mi riferisco anche a quella spirituale.. la morte che c'è nella nostra società, la morte che dilaga tra tutti noi, soprattutto tra i giovani..la morte che in realtà è vita apparente. La morte che sta nella finzione, che sta negli schemi, che sta nelle etichette..la morte che sta nel sesso fatto senza passione..la morte che sta nei finti rapporti..la morte che sta nella perdita di tutto, nella perdita dei sentimenti, delle passioni..nella perdita della vita..per questo è morteAndrea Minichini 24/07/2012 6:14
complimenti sinceri........il ..tuo.....pensiero sulla morte??..
...certo i riferimenti bibil....
...ma i riferimenti sono di ...altri...mai propri veramente.....credo..
.....e gli autori non hanno ne avevano......la tua età.-)
mi ha sempre affascinato...( a volte preoccupato)
il giovane... che si accosta alla " concezione della Morte "
se puoi...grazie.-)))...ancora complimenti
A
Renzo Baggiani 23/07/2012 9:52
Sì, un bel lavoro, ammiccante ed espressivo.Il concetto è, ahinoi, "prima o poi coinvolgente"!!
Sergio Pessolano 23/07/2012 9:31
Ottimo lavoro!