Mostra online di Donato Palumbo "Sguardo sui Sassi"
Una bellissima serie di fotografie realizzate in un bianconero elegante e classico ci portano nel cuore dei Sassi, l'antico quartiere di Matera, "patrimonio dell'umanità". Nel lavoro di Donato Palumbo
si alternano ampie e assolate vedute di vie e belvedere e dettagli intimi e domestici, come il forno all'aperto e l'interno di un'abitazione, ruvido e pulito nella sua semplicità. Donato riesce a far emergere il carattere dei Sassi, a far parlare la forza millenaria e incrollabile della roccia e degli uomini che l'hanno piegata alle loro esigenze, adattandosi a loro volta alla sua scabra essenzialità. Una sequenza affascinante, da vedere e da assaporare, accompagnandola con la lettura delle didascalie composte dall'autore.
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«Arrivai a Matera, verso le undici del mattino. Avevo letto nella guida che è una città pittoresca, che merita di essere visitata, che c'è un museo di arte antica e delle curiose abitazioni trogloditiche… Allontanatomi un poco dalla stazione, arrivai a una strada, che da un solo lato era fiancheggiata da vecchie case, e dall'altro costeggiava un precipizio. In quel precipizio è Matera. (…) ...La forma di quel burrone era strana; come quella di due mezzi imbuti affiancati, separati da un piccolo sperone e riuniti in basso in un apice comune, dove si vedeva, di lassù, una chiesa bianca che pareva ficcata nella terra» (tratto dal libro "Cristo si è fermato a Eboli", di Carlo Levi).
Sassi, antico rione della città lucana di Matera, dal 1993 patrimonio dell'umanità dell'UNESCO, è uno dei gioielli dell'Italia meridionale. Si estende su un versante della cosidetta "gravina", la valle in fondo alla quale scorre un piccolo ruscello.
La particolarità dell'insediamento sta nel fatto che in parte è scavato nella roccia ed in parte in elevazione, ma tutto con la stessa tipologia di pietra di tufo calcarea, e questa costituisce la massima espressione di come l'uomo, insediatosi in un territorio arido ed ostile, abbia adattato la natura ai propri bisogni, modificando la fisionomia del paesaggio e mimetizzandosi con esso.
Con la stessa concezione architettonica sono state costruite le oltre 150 "chiese rupestri", piene di affreschi non sempre in un buono stato di conservazione, spesso collocate in posti difficili da raggiungere.
http://www.youtube.com/watch?v=RgLBvG_-pxA&hd=1
... buona visione!
http://issuu.com/donatopalumbo/docs/sguado_sui_sassi?viewMode=presentation
Serena Libutti 06/07/2012 12:46
Presidé ma quando me la fai una bella lezione sulla conversione del bianco e del nero? Complimenti ottimo lavoro!Elvio Bartoli 18/08/2011 23:56
Bella mostra, complimenti sinceri...Sembra arrivare dal passato, scrive Lucy ed è vero. Per me lo è doppiamente visto che mi ricorda una fantastica settimana passata ospite di amici di università in un sasso appena appena ristrutturato (era forse l'82 o 83).
Mi ha fatto ricordare anche le pagine di Cristo di è fermato a Eboli, uno dei primi libri da grande che ho letto e che mi è rimasto nel cuore...
Elvio :))
Alessandro Russo 20/06/2011 0:32
hai fatto un ottimo lavoropaolo pasquino 18/06/2011 10:24
che bel lavoro Donato.. hai colto le 'distorsioni' ora divenute estetiche di un luogo unico ed assoluto..hai saputo riportarle non invadendolo, facendone sentire i suoni e gli odori.. gran bel lavoro.. sinceri complimenti
Renato Orsini 18/06/2011 9:47
grazie Donato..e complimenti per questo bel lavoro sui sassi.. e salto subito alla 19 mia preferita...Carlo Schicchio 17/06/2011 19:53
Devo dire una bella ed interessante Mostra di un posto già straordinario di suo e tu sei riuscito a sottolinearlo in maniera eccellente complimenti ottima la casa in grotta un saluto e ancora complimenti CarloAldo Feroce 17/06/2011 16:43
Mi piace il tuo lavoro , 2 immagini mi hanno dato degli spunti ideali per un ipotetico lavorocomplimenti
Aldo
- René - 17/06/2011 16:33
E' da tempo che progetto una visita a Matera...Questo tuo reportage mi ha convinto ad andarci quanto prima.
Un ottimo lavoro, eseguito con semplicita' e concretezza e per questo molto efficace ed elegante.
Il b/n deciso ma, secondo me, senza esasperazioni, racconta, con immagini documentaristiche, fatte con partecipazione.
Ombretta Ercolani 17/06/2011 14:48
La copertina è splendida, sembra di essere li direttamente su questo affaccio incredibile.… la bellezza di questi luoghi sovrasta il tutto.
Una bella mostra di fotografie con il sapore di scene di film, a tratti un po’ retrò.
Maria Grazia Bacino 17/06/2011 13:33
molto bella, complimenti!!Chiara Burzigotti 17/06/2011 12:36
Cioa Donato, ottima copertina.Hai fatto un buon lavoro.La mia preferita è la 8.
Carina a nche la presentazione messa su youtube, anche se distrae un po'.
Un saluto
Chiara
Angelo Facchini 17/06/2011 10:34
La copertina è fatta proprio bene, guardandola ci si aspetta di ammirare i sassi dal punto di vista e con quest'ombra sempre presente. In realtà hai proposto un reportage bello ma semplice. In alcune foto ho notato della sporcizia presente, come se si trattasse di digitalizzazione di scatto analogico, in molte il lavoro post ha "esasperato" il cielo mettendo in evidenza i cerchi concentrici, ed in alcune bianchi un pò sparati. Non è facile proporre i sassi, sono molto fotografati e si rischia di essere banali. Tu non lo sei stato, ma ecco, se tutto il reportage avesse proposto immagini con questo punto di vista, cioè con un osservatore, oppure come quella degli interni ti ripeto molto bella, avrebbe acquisito di valore. :) AngeloGuglielmo Rispoli 17/06/2011 8:08
il sud ha una storia che lentamente sta scomparendoio credo che vada valorizzata ogni traccia ogni segmento
ogni momento che conduca alla memoria dei più giovani
soprattutto i momenti semplici, quelli della vita quotidiana
Credo che questa mostra di Donato sia un sicuro contributo in questa direzione
valorizzando architetture, forme, intimità, ricordi.
Grazie Donato, complimenti per il bel percorso
ciao, Guglielmo
Alberto Valente 17/06/2011 0:04
Un ottimo lavoro Donato, a me che ho visitato questi luoghi due volte a distanza di trenta anni fanno tornare alla memoria il tempo passato quando le persone vi vivevano prima dell'abbandono, tale è la atmosfera che trasmettono le tue immagini.Complimenti sinceri.....
maurizio bartolozzi 16/06/2011 23:54
Complimenti per questa tua mostra.Un ottimo reportage,ben rappresentativo dell'ambiente.
Luoghi con un fascino particolare e senza tempo;luoghi che divengono -credo per una tua scelta ben precisa-protagonisti assoluti,tant'é vero che le persone sono o lontani e di spalle,o silhouettati.