Obsession: BeautyGirl 22
O B S E S S I O N S
foto di Simone Conti
Ridisegnare mentalmente la propria immagine, tracciare le linee essenziali di un’ipotesi di cambiamento per poi proseguire in un’inarrestabile mutazione fino a stravolgere la propria essenza individuale, pur di conformarsi ad un canone di bellezza, anonimo e altro da sé.
Due sono gli scatti di Simone Conti in questo percorso di Obsessions, efficaci nella scelta tecnica dell’uso del banco ottico analogico, provocatoriamente polemica verso il mondo irreale della fotografia digitale ormai saturo di effetti speciali con cui ritoccare a tal punto i soggetti, da renderli quasi irriconoscibili nella loro presunta perfezione.
Nella serie BeautyGirl viene messo in scena l’apparire di un’immagine esteriore, uniformata a tutti i costi a modelli assoluti e astratti. Questi finiscono per irretire il libero fluire della bellezza reale, ingabbiandolo e fasciandolo in trame rigide e spire via via sempre più strette fino a perderne irrimediabilmente la vera anima. Ma, forse, una via di fuga è ancora possibile se non si perde totalmente la capacità di saper guardare ancora in profondità, andando oltre ciò che appare in superficie.
(Francesca Giovanelli, aprile 2014)
fotoGrafica 19/05/2014 14:46
great foto-workbest regards wolfgang