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per le antiche scale

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Laura Daddabbo

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per le antiche scale

portico di San Luca ( Bologna )

Comentarios 13

Alberto Angelici 25/06/2015 16:55
Luci e ombre segnano geometrie sempre in divenire
e il viandante conferisce un ulteriore elemento dinamico.

Luoghi ben noti...
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Andy Cusumano 03/12/2014 7:43
Molto bella sia come immagine che come luce e colori
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_visual_notes_ 23/11/2014 1:57
Inspired by Harry Gruyaert? Gueorgui Pinkhassov? Anyway: superb! I love it!
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Dieter K 22/11/2014 17:58
Great picture, very fine cadrage and warm colours, FAV!
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DieterHu 10/09/2014 16:33
fantastico
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Sara Vanoni 21/08/2014 15:31
chissà dove portano le antiche scale forse in un mondo totalmente diverso di ora, ++++++++
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s.scelza2 19/08/2014 14:43
Molto bella i miei complimenti.
ciao S.
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Angelo Aloisi 11/08/2014 14:04
Complimenti Laura, il gioco di volumi, di pieni e vuoti di ombre e luci creano una bella cornice alla figura che percorre quegli spazi.
Ciao Angelo
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Fermi Enrico 10/08/2014 22:55
Un bel gioco di ombre e luci che s'intersecano con piacevoli geometrie, scatto riuscitissimo complimenti! Ciao Enrico.
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FLOREN KASADO 10/08/2014 22:03
que bien aprovechada la luz Laura
un beso y un abrazo
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Carlos García Jiménez 10/08/2014 20:25
Ciao Laura,

Là, dove voglio andare indietro, tante cose sono state lasciate.
Dove sono andato a smettere? Su quale isola ho affondato?
Ci correva dopo una gonna in fuga werecat.
Che ne sarà di questo bambino? Mi ricordo ancora
seguendo le sue orme, attento, mi nasconde nel buio
un angolo di deserto. Ci torno spesso.

C'era un universo e una prigione di giocattolo.
"Signor Garcia: al tavolo da disegno". "Vuoi signor García?". "Questo!".
Ho imparato a vivere e anche recitare
poco rigorosamente l'imperfetto ha l'amore di verbo.

C'era uno che conosceva, e in quasi tutte le interruzioni,
anatomia femminile ha rivelato i misteri
E in definitiva liberazione, bambini scatenati Pack.

Ci ho lasciato ho dimenticato i miei fogli in una pozzanghera.
Non ricordo quante cose ci hanno dimenticato.
C'è cresciuto i fantasmi orribili mostri di sera,
più dolce che ora la sera ci assalgono.

Se potesse tornare lì, Oh, se potessi.
Se non già riconoscere il quartiere, il mixer e divorato.
Ci stava sognando ogni giorno in fuga fuori dalla finestra
e camminando tile in tetti di tegole che si vedeva da casa mia.

Mi ricordo che lì, le finestre erano più piccole.
Ora sono grande, enorme e basta guardare per loro.

Guardo solo per loro...

Abraccio
Carlos
+++
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paola lovisolo ( cara polvere ) 10/08/2014 19:15
tutta la composizione educata naturalmente alla proporzione nei tuoi scatti. almeno questo il mio personale vedere. bellissima Foto.
caro saluto, Laura.
paola
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Vitória Castelo Santos 10/08/2014 18:04
Bellissimo scatto.
Buona serata cara Laura
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