Questione di fede

Questione di fede

Festa delle Passate - Marta 14 maggio 2010


La festa come la conosciamo oggi ebbe origine in seguito ad un diverbio tra il Cardinale ed i frati del convento del monte nel 1704, avente per oggetto una panca della chiesa stessa.
I Martani, per dimostrare la propria insofferenza al Cardinale decisero di passare nella chiesa tre volte anzichè una, concludendo con un simbolico dono di una ciambella ai "Passanti". Forse per l'invidia degli abitanti dei paesi vicini, o forse solo perchè è così movimentata, questa festa è conosciuta in Tuscia anche come "Barabbata".

La preparazione delle "Fontane", degli abiti e degli addobbi per la festa è fatta con amorevole cura e può richiedere mesi di lavoro.
Alla vigilia della festa, il 13 maggio, un corteo sale fino al Santuario per la cerimonia di apertura della festa. La festa vera e propria inizia poi tradizionalmente all'alba del 14 maggio, quando il tamburino simbolicamente sveglia l'intero paese. Il corteo dei "Passanti", seguito dal Corpo Bandistico, sfila poi per il paese, suddiviso nelle quattro categorie dei Casenghi, Bifolchi, Villani e Pescatori.

Il corteo dei "Passanti" prosegue quindi, una categoria alla volta, con le caratteristiche "Fontane" fino al Santuario della Madonna del Monte dove si svolgeranno le "Passate".
Al termine la categoria di turno si riunisce per un rinfresco presso la casa del proprio membro più importante, detto "Tenente".