Stiamo distruggendo il pianeta

Stiamo distruggendo il pianeta

Non da oggi...
Stiamo distruggendo il pianeta


DOVE L'ULTIMA AQUILA
(Dzil Nchaa Si An)*


Dove l'ultima aquila,
radente in voli tossici,
per pendii di pula rasa
e arbusti genuflessi,
con voli di plastica
getta la sua ombra...
a Mount Graham -
al tramonto -
là
pianterò la mia lancia.

Dove acque
imbevibili e chiare,
arricchite d'uranio **
accendono malanni e mutazioni,
e di bambini e donne
assistono il soffrire...
nell'ultima terra dei Dakota -
al tramonto -
là
accenderò il mio fuoco.

Dove l'inascoltata voce
del fratello amerindio,
tra secchezze di vento
e turbinio di nubi
nel vuoto nulla si spegne,
la mia anima...
poiché possa tornare il tempo
del rispetto e dell'unione,
ai sei poteri del mondo -
e per le quattro direzioni -
appronterà un luogo.

(Maggio - 1995)



* "Dzil Nchaa Si An" è il nome indiano del monte Graham. Per gli Apache, Mount Graham è il luogo sacro ove risiede lo spirito della montagna; naturalisticamente, esso rappresenta un ecosistema unico Negli Stati Uniti. Chi sale il monte attraversa cinque delle sette fasce di vegetazione del Nord America; la salita attraverso queste zone "naturalistiche" equivale ad un viaggio dal Messico al Canada. Otto specie di piante, uniche di questo luogo, diciotto specie rare di flora e fauna, come il tipico scoiattolo rosso, sono minacciati di estinzione dalla costruzione di telescopi. Nonostante che il monte, per la sua conformazione e situazione climatica non sia certo tra i luoghi più adatti all'osservazione, nel 1993, dopo il ritiro delle prestigiose istituzioni americane, il Vaticano ha inaugurato il suo telescopio.
** L'intero territorio del Sud Dakota è messo a rischio per il progetto di estrazione dell'uranio contenuto in esso, e per la recidiva del governo di voler ricollocare i rifiuti nel territorio medesimo; con grave danno per le popolazioni. Tutto questo nel nome dell'energia a basso costo. Intanto si vuol prosciugare l'acqua potabile da buona parte del Sud Dakota, così la regione diventerà definitivamente inabitabile.
Le stesse cose stanno succedendo a Sud, nella terra dei Navajo e degli Hopi, e a Nord, nella terra dei Cheyenne e dei Crow, ed in molti altri posti...


http://www.youtube.com/watch?v=1ZE4vXmarIA
Lo splendido brano pluviale di Oystein Sevag: "My Heart"
un battito di cuore infinito.


http://www.youtube.com/watch?v=CmweqMMfqLE
Vinicio Capossela: "Santissima dei naufragati". Un capolavoro.


In questi giornii è aperta una falla più grave di tutte le precedenti per l'ecosistema del pianeta. Col petrolio stiamo rischiando di uccidere il mare... e cioè noi tutti.

Grazie per l'attenzione (e. b.)

Ermanno Bartoli: www.webalice.it/barlow