Fausto Mugnai


Premium (Pro), Cremona

The last train

Passeggiando sul lungo lago, tra Bardolino e Lazise sul Garda, attirò la mia attenzione questo binario che incredibilmente emergeva dalle acque del lago. Una visione che si presta a mille interpretazioni diverse, da quelle più tristi - magari legate al momento che stiamo vivendo - a quelle più spensierate che fanno leva sulla nostra fantasia e ci fanno pensare a chissà quali mondi sommersi.

Comentarios 5

  • lucy franco 02/10/2024 15:27

    La scelta del b/n traspone la composizione verso una lettura favolistica, una specie di passaggio verso un universo parallelo. Molto bella!
    • Fausto Mugnai 02/10/2024 15:45

      Grazie Lucy per questo tuo contributo. E' sempre molto interessante capire come la propria foto viene interpretata da uno sguardo diverso dal proprio e quindi ben vengano i commenti e le analisi critiche.
  • isabella bertoldo 02/10/2024 11:25

    un bel colpo d'occhio per uno scatto che si presta a più che ad una interpretazione.....io la vedo come una concettuale triste; mitigata , però dal salice piangente in primo piano e da un ottimo b/n  che  valorizza tutta la composizione..Ammiro!
    • Fausto Mugnai 02/10/2024 11:41

      Grazie Isabella, la mia interpretazione è suggerita dal titolo che ho attribuito.
    • ann mari cris aschieri 03/10/2024 11:57

      Io sono più prosaica, Fausto,  e interpreto quelle rotaie come il comodo marchingegno per l'alaggio delle barche da tirare in secco.... Trovo poesia nel salice, inchinato quasi a dare il suo benvenuto alle imbarcazioni che tornano a riva per passarci l'inverno.
      Molto bella,  CIAo!