Tight as sardines

Tight as sardines

Palermo, Piazza Giuseppe Verdi, 22 November 2019, at 6.30pm.

Da qualche giorno è attivo in Italia il “movimento delle sardine” nato quasi per scommessa da quattro giovani bolognese, che per contrastare il populismo (ma anche i recrudescenti singulti fascisti) ha lanciato l’idea su facebook di stringersi in un flash mob nella Piazza Maggiore di Bologna, appunto come sardine, in un numero superiore a quello della capienza del “Paladozza” (5570 persone) dove Matteo Salvini, attuale leader della Lega e massimo rappresentante del sovranismo (ben noto il suo slogan “prima gli italiani”), avrebbe presieduto una manifestazione elettorale.
Il successo dell’iniziativa è stato clamoroso: per il flash mob in piazza si sono riunite circa 15.000 persone.
Dopo Bologna analoghe iniziative si sono già svolte in importanti città italiane: Mantova, Modena, Palermo e certamente altre ne seguiranno.
Alle manifestazioni non sono presenti simboli politici, a sottolineare l'identità di un movimento nato al di fuori dei partiti tradizionali.

A few days ago the "sardine movement" was born in Italy, born almost as a bet by four young of Bologna, who launched the idea of huddling in a flash mob in Piazza Maggiore to counteract populism (but also the recrudescent fascism), precisely as sardines, in a number higher than that of the capacity of the "Paladozza" (5570 people) where Matteo Salvini, current leader political party called the “League”.
“Lega” and maximum representative of sovereignty (with the slogan "first the Italians"), would preside over an electoral event.
The success of the initiative was sensational: about 15,000 people gathered for the flash mob in the square.
After Bologna, similar initiatives took place in important Italian cities: Mantua, Modena, Palermo and certainly others will follow.
Political symbols are not present at the demonstrations, to underline the identity of a movement born outside the traditional parties.