Verso Oriente - il Sacro # 5
I Dervisci sono discepoli di alcune confraternite islamiche (turuq) che, per il loro difficile cammino di ascesi e di salvazione, sono chiamati a distaccarsi nell'animo dalle passioni mondane e, di conseguenza, dai beni e dalle lusinghe del mondo.
Raggiungono l’estasi attraverso la danza, che è il loro modo per allontanare la mente da ogni contatto con le cose terrene e per far si che le loro anime si riuniscano a Dio.
I Dervisci rotanti, non attori, una volta al mese concedono di assistere alla loro danza, scandita da musica e versetti del Corano, in assoluto silenzio.
Sono naturalmente vietati flash e ogni altro strumento di disturbo alla loro preghiera.
L’esperienza che se ne trae, è toccante, come l’espressione di serenità sui loro volti.
Martina Sandrini 31/03/2010 22:52
Lucy.... questa e' anche la mia preferita....Cherie Bradshaw 31/03/2010 18:14
concordo con bisetti********* bella tutta la serie,ma questa ha una preziosità in più++++++++Giorgio Bisetti 31/03/2010 18:04
...e questa mi piace anche di piu'!gino lombardi 31/03/2010 18:00
Ed ecco la contemplazione vera e propria del sacro, intendendosi con essa una condizione di sospensione del contatto col mondo materiale e l'elevazione dello spirito verso Dio. E' un volteggiare che produce ed assume le peculiarità della trance mistica, un annullamento del se cosciente che permette ai religiosi di identificarsi con la verità assoluta, e, nel contempo, di divenire medium tra cielo e terra: osservando con attenzione le foto, si nota la diversa posizione delle mani: la destra col palmo in alto, verso Dio, la sinistra col palmo verso il basso, la terra.Ritengo che queste immagini siano magnifiche per la loro bellezza, per il momento colto e perchè proiettano lo spettatore in una dimensione straordinaria.
Complimenti davvero sinceri.
Gino