Regresar a la lista
"Mi chiamo Dollar, e sono uno zingaro..." di Tino Veneziano

"Mi chiamo Dollar, e sono uno zingaro..." di Tino Veneziano

2.188 16

"Mi chiamo Dollar, e sono uno zingaro..." di Tino Veneziano

Maggio 2008, Roma, Santuario del Divino Amore, Fiaccolata per la Pace.

Dati di scatto: Canon 40D - 1600 iso - 10/22 canon - f3.5

di Tino Veneziano

Comentarios 16

  • Renato Orsini 14/05/2009 10:31

    @ all'Autore ed agli intervenuti
    mi fa piacere constatare che abbiamo raggiunto l'obiettivo di questa sezione.:-)
    un saluto a tutti
    Renato
  • Maricla Martiradonna 13/05/2009 20:49

    RISPOSTA DELL'AUTORE A RENATO ORSINI E A CARLO ATZORI:

    "@ Renato Orsini

    non mi dispiace affatto, anzi, ha una marcia in più ed è esattamente come suggerito da gli altri, effettivamente lo schiarimento del volto a dx e il taglio a sx giovano di molto alla scena, prima poi dovrò decidermi a imparare una post produzione seria ;)

    @ Carlo Atzori

    è un piacere leggere che hai capito quel che ho cercato di comunicare, traducendo emozioni che di per se ho difficoltà ad esprimere, grazie".
  • Guglielmo Rispoli 13/05/2009 20:44

    Bravissimo Renato
    che ha dimostrato quanto la tecnica
    che oggi si avvale del sostegno digitale
    sia importante
  • Carlo Atzori 13/05/2009 20:19

    In effetti la versione di Renato ha tolto parecchi dei problemi che ha la versione originale, sneza nulla togliere a quanto voluto dall'autore, ma con piccoli lavori di post si poteva arrivare a questo risultato.
  • Renato Orsini 13/05/2009 14:02

    se all'autore non dispiace iola vedrei in b/n
    magari così.
  • Carlo Atzori 13/05/2009 13:41

    Sono sicuro che sabato saranno foto che filtrerai con un'esperienza diversa, con una finalità più matura, con un senso del raccontare attraverso immagini i tuoi pensieri, il tuo modo di vedere la vita, e son oanche certo che io sarò il primo a farti i complimenti, non quelli dovuti dalle circostanze, ma complimenti di chi di mette in diuscussione e vuole migliorare il modo di fare fotografia, tutto il resto sono inutili chiacchere da piazza.
    Grazie di nuovo per queste tue parole.
    Carlo
  • Maricla Martiradonna 13/05/2009 9:35

    RISPOSTA DELL'AUTORE A CARLO ATZORI:

    "Caro Carlo, ognuno di noi esprime il proprio giudizio e deve essere così perchè ognuno di noi "vede" il mondo con i suoi occhi, ognuno è particolare e ognuno ha una soggettività ed una individualità che lo rendono unico, quindi non posso che essere d'accordo.
    Frequento saltuariamente FC, sono un umorale, ma in questo periodo mi sto riavvicinando a questa community in cui trovo vecchi amici o semplici personaggi che si incontrano sul web, quello che trovo sempre antipatico è il crearsi di un certo clima pregiudiziale a 360° che purtroppo è nel dna di alcune persone o semplicemente delle community in genere.
    Io sono uno che dice sempre quel che pensa, questo mi ha portato antipatie ma di questo non me ne cruccio, tu dici che in Agorà bisogna dire le cose fuori dai denti, io dico di più, lo si deve fare sempre, è un atteggiamento che si deve avere nella vita.
    A me non interessa un "voto di scambio" non voglio accomodamenti, non mi sento obbligato a ringraziare un utente che mi fa i complimenti, non mi sento in obbligo a fare adulazioni, non scriverò mai in privato vota la mia foto, è puerile, poco serio, è nella logica del "gli amici degli amici sono amici miei", ecco, questo mi infastidisce da morire....
    Ogni critica che mi si rivolge la leggo, la medito, cerco di capire se mi è utile o no, perchè non tutte le critiche sono utili a volte sono fatte senza competenza o serenità d'animo, ma una critica io la vedo sempre utile per la mia crescita anzi in altri luoghi ho chiesto spesso di essere criticato poichè i messaggi che ricevevo erano deviati più per il mio impegno sociale che come fotografo, senza confronto non si cresce senza che nessuno ti fa notare particolari non si cresce, ecco perchè dico e mi riallaccio al discorso di prima, ognuno ha il suo modo di "vedere" e questa è una ricchezza potente, non ho mai invidiato un fotografo o un suo scatto, ho sempre provato ammirazione e gratitudine verso chi mi donava il suo modo di vedere, in questo sono cresciuto perchè ho visto con gli occhi degli altri.
    Questo porta ad affinare il proprio modo di vedere, a fare scelte, a pensare di più, a soffermarsi su generi che non capisci o non ti sono vicini, eppure c'è un modo di farsi educare al vedere, al vedere degli altri, questa ricchezza muta il proprio vedere, non intendo uno mero scimmiottamento, intendo una crescita intima nel vedere....
    Come ha scritto Aldo, sabato andrò di nuovo a questa manifestazione, è passato un anno ...vediamo se metto a frutto i suggerimenti ;)

    Ciao"
  • Guglielmo Rispoli 13/05/2009 7:08

    allora auguri all'autore che vista la diversità dei nostri commenti e la sana gestione delle critiche sicuramente farà meglio e sono contento di essere stato in qualche modo utile.
    La foto ha una buoa dose di impatto emotivo e comunicativo, non succede sempre nelle foto che sono esclusivamente espressione della "volotnà compositiva dell'autore" e quindi rientrano in quello che si chiama funzione poetica.
    Le funzioni comunicative non si escludono a vicenda.
    In questa foto in particolare, al di là delle note tecniche e quindi soprattutto dal punto di vista comunicativo la foto è sicuramente sia descrittiva, sia referenziale che poetica.
  • Aldo Feroce 12/05/2009 22:22

    Carlo credo che l'autore sia stato sincero in vista della prossima manifestazione!!!
    non è rimasto contento della prima e vuole capire cosa non l'ha soddisfatto e dove non ha centrato.
    sabato saranno sicuramente migliori!!
  • Carlo Atzori 12/05/2009 21:58

    All'autore:
    il mio è solo un opinabile giudizio per come io ho visto la foto, lungi da me nessuna polemica nei tuoi confronti,,,mi fa piacere mi abbia risposto direttamente, evidentemente gli altri commenti non ti hanno colpito o non li hai ritenuti meritevoli di attenzione.
    Mi fa piacere sopratutto il fatto che tu mi abbia spiegato altri elementi, ma un giudizio, per quanto negativo, cerca di trovare un modo di interpretare una foto e la foto, in se stessa, non mi ha dato quell'emozione che avrei preteso da un momento del genere, so che non è facile in determinati frangenti essere tecnicamente perfetti, ma si deve per lo meno stabilire a priori il risultato finale che in questa foto manca...grazie per le tue parole di spiegazione, mi hanno fatto piacere e scusami se sono apparso troppo secco, ma preferisco dire quello che penso, quì in Agorà dovrebbe essere sempre così.
    Carlo
  • Maricla Martiradonna 12/05/2009 21:52

    RISPOSTA DELL'AUTORE A CARLO ATZORI:

    "@ Carlo Atzori

    Non ho la pretesa di aver fatto un capolavoro, ho proposto questo scatto appunto per ricevere suggerimenti in vista della prossima fiaccolata che si terrà sabato prossimo.

    uso il 10/22 perchè mi da la possibilità di entrare dentro la scena, e una volta montato, specialmente in certe occasioni mi urta cambiare spesso ottica, il 10/22 spazia sulla mia canon da un 16 ad un 35, questo mi basta e mi diverte.
    la figura a sx avevo pensato di tagliarla ma avrei perso quel pezzo di cielo blu che mi piaceva tanto e secondo me dava spaziosità alla scena, ancora sono in dubbio a dire il vero...
    il mio sguardo (ma sarà un problema mio) si sofferma e si catalizza sul volto del bimbo, la sua espressione mi attrae mi pare come se volesse dirmi qualcosa...

    la figura sulla dx ha il viso in ombra perchè non ha la candela accesa, la mano è illuminata dalla candela che tiene la persona a sinistra e un bimbo che non si vede alla sua destra, noterai difatti che c'è luce sia sull'avambraccio che sul tessuto verso la spalla.
    Non ho capacità tecniche per fare una post come si deve, e ad essere sincero mi piace poco intervenire sulle foto, è vero che tutto si impara ma è anche vero che la post si può decidere se deve essere invasiva o lieve quel tanto che basta per far capire...
    Il titolo recita così:
    Mi chiamo Dollar e sono uno zingaro...

    nel titolo non c'è nessun messaggio di pace, è una semplice presentazione, il messaggio di pace è invece nella manifestazione che raccoglie tutti indistintamente nonostante i pregiudizi che sono sotto gli occhi di tutti, molti a quella manifestazione hanno detto, ma come? anche gli zingari???
    ebbene si, anche gli zingari vogliono la pace...

    francamente tutta questa alterazione dei tessuti non la vedo... ho solo schiarito un po la scena e desaturato perchè c'era una dominante rossastra prodotta dalla luce delle candele e dei flambeaux ma forse il 1/13 di scatto ha prodotto il lieve micromosso? Boh

    Ti ringrazio della tua opinione, ne farò tesoro, ciao"
  • Carlo Atzori 11/05/2009 22:21

    Invece a me la foto non piace per niente:
    1) parti troppo evidenti (uso del flsh) e parti completamente in ombra, vedasi cielo e palazzo dietro e le figure laterali;
    2) lo sguardo gira gira gira senza mai fermarsi su un soggetto;
    3) figure tagliate sui lati della foto;
    4) la figura a destra della foto ha il viso completamente in ombra e la mano con l'oggetto chiaro e visibile;
    5) non capisco se il messaggio sia di pace, come dice il titolo o sia un battesimo o una cerimonia particolare, insomma è confusa.
    6) i particolari, come i tessuti, sono alterati, probabilmente dovuto ad un lavoro di post che tendeva a schiarire o rendere più vivida l'immagine a scapito dei particolari;

    Mi dispiace, ma questa foto non mi arriva.
  • Aldo Feroce 11/05/2009 22:16

    ho letto con interesse le cose scritte.
    ognuno vorrebbe vedere migliorata la foto e per farlo sono state individuate delle aree deboli della foto.
    certo confermo che tutto quello che è stato riportato è vero e che per fare una bella fotografia non ci devono essere punti deboli,
    la foto parla di un evento ,una fiaccolata per la pace che si terra' prossimamente sabato prossimo
    la spalla di sx e il piedino tagliato ,perdonatemi sebbene ci sono son ininfluenti per questo genere di foto.
    certo che non dobbiamo convenire su cio'
    non è un ritratto ,non è una foto compositiva ma solo un reportage sull'evento che vede come protagonisti dei "ROM"
    non vedo nessuna scritta e a parte io che magari conosco la manifestazione e riconosco dai tratti somatici queste 2 donne come Rom ,trovo che il soggetto sono proprio la loro presenza li ad una manifestazione per la pace.
    Forse l'autore è stato preso + dal fatto di per se dell'evento e la sua testimonianza non è entrata a che la vede.
    questo è vero perche' non è facile

  • Guglielmo Rispoli 11/05/2009 20:28

    La foto mi piace.
    Il commento. Usando un obiettivo così aperto la leggera deformazione
    nel primissimo priano (avanti praticamente) era forse inevitabile
    questo da un po' fastidio anche perchè l'obiettivo usato non si riferisce ad uno spazio.
    Peraltro lo stesso obiettivo in questa situazione agevola una sorta di funzione di abbraccio del bambino posto quasi al centro dell'inquadratura.
    Un po' di lavoro in post, come dice Massimo, avrebbe migliorato anche la presentazione sia rispetto al taglio citato a sinistra che agevolando più chiarezza (anche leggera) del viso della persona a destra che sembra guardare il bambino quasi accompagnando e congiungendosi con il sorriso della donna a sinistra che dimostra la leggerezza del suo peso presuntivamente di maternità povera ma orgogliosa.
    La foto infatti, nel suo complesso è piacevole perchè è proprio l'atteggiamento del bambino e questa cornice ottica delle due braccia che aiuta una lettura di insieme della forza sociale ed umana del trio.
    Ultima considerazione - ma a questo punto parlo di perfezione - considerando anche il titolo ed il piedino mancante credo che abbassandosi di 25-30 cm (o meno) si sarebbe forse ottenuto di avere un contrasto tra le figure e lo sfondo azzurro blu dello sfondo che è senz'altro interessante ma, ripeto, questo proprio per un raffinamento finale dello scatto.
    Alternativamente e sempre vero la perfeziona 5 cm per recuperare il piedino e -sempre in POST-oscurando sui lati dx sn si esalterebbe la prospettiva frontale dando estensione alle figure dietro creando un più chiaro punta di fuga ottico verso l'azzurro brillante dello sfondo.
    Complimenti ed auguri. ;-)))
  • Mario Di Paola 11/05/2009 18:14

    Ottima! forse sarebbe ancora meglio sfocando tutto ad esclusione dei tre in primopiano,ciao Mario