Autoritratto - Moltiplicazione dell'ego
L'autoritratto è la forma più palese di egotismo. Il fotografo si sottrae alla realtà modulata dal pentaprisma e si pone davanti al suo obiettivo, carnefice di se stesso. Ma non lo fa certo per amor di cronaca: lo fa perchè si compiace nel vedere, dall'esterno, la sua figura soggetta all'attenzione del proprio ingegno, di cui la macchina fotografica è mezzo di espressione. Diventa oggetto e soggetto al tempo stesso.
Angelo Facchini 01/08/2007 20:42
Bel lavoro. Mi piace la continuità e moltiplicazione dell'immagine.Valeria Bulla 09/05/2007 18:53
Un ottimo lavoro e un altrattanto ottima interpretazione, per la quale mi trovi pienamente d'accordo, un po per esaltare il proprio ego, un poper mancanza di modelli/e (almeno per quanto mi riguarda)....complimenti per l'originalità.
un saluto.
Vale.
Felice Monteleone 08/05/2007 23:14
Ciao Valerio, più che la foto (che è comunque realizzata molto bene in particolar modo il BN), mi è piaciuta la tua interpretazione dell'autoritratto.Felix.
Monique Leone 08/05/2007 17:30
bella interpretazione di se stessi...complimenti....
anche per la moltiplicazione...
ciao