Guardando oltre il confine (da Vi racconto la mia terra)

Guardando oltre il confine (da Vi racconto la mia terra)

Dalle alture di Fratte di Sassofeltrio; ultima terra marchigiana, punto di confine tra la mia regione, la Repubblica di San Marino e la Romagna, lo sguardo si perde nell'ammirare questo poster naturale: la caratteristica conformazione del Monte Titano.

Da sempre gli abitanti della costa adriatica tra le Marche e la Romagna vengono catturati dalla siluette di queste tre cime sormontate da rocche; elette ad emblema della Repubblica di San Marino," L'antica terra della libertà" .

Sono caratteristiche conformazioni fisiche che percorrendo le strade costiere a cavallo fra queste due regioni, all'orizzonte sempre si scorgono, per noi che abitiamo queste terre sono come un punto di riferimento, da qualunque punto si guardino sono sempre riconoscibili e sempre diverse.

Chiunque osservi queste rocce ne rimane affascinato, per lo spettacolo che gli si prospetta di fronte, e questo suscita in ognuno di noi emozioni e sensazioni, perché tutti percepiamo il panorama in maniera personale, filtrandolo con le nostre esperienze, e spesso associandolo a ricordi d'infanzia.

Nell'Italia intera esistono luoghi che nel vederli danno i brividi, fanno sognare a occhi aperti, ma non è detto che per fantasticare con la mente si debba tenerli chiusi, e così come premio la vista si apre su un paesaggio particolare come le tre rocche di San Marino.

Dalla costa romagnola, questo panorama con le tre caratteristiche cime è sempre presente, montagne modeste, certo non riempiono il paesaggio come "le Tre Cime di Lavaredo", la siluette del " Monte Cervino o la candida vetta del "Monte Bianco", ma quelle sono altre realtà, per noi che abitiamo la media costa adriatica il "Monte Titano" è un po'come se fosse la nostra bussola!

La prima Torre che si vede è detta del Montale, risale al XIII secolo, è la più piccola delle tre, ma nel tempo ha ricoperto un ruolo strategico per la difesa del territorio, grazie alla sua particolare posizione decentrata è sempre stata per la Repubblica di San Marino, la miglior vedetta a controllo delle zone a sud est di questo piccolo stato.

Sul picco centrale; il più alto del Monte Titano 756 mt. si erge il Castello della Cesta, detta anche Fratta, questa risale al'XI secolo, fu sede del corpo di guardia con alcune celle di prigioni.

La terza Torre chiamata Guaita risale al X secolo, poi rafforzata ed ampliata più volte in epoche successive, tra le sue solide pareti, protette da una doppia cinta di mura si riparava il popolo durante gli assedi.

E' questo un panorama che ci propone particolari distinti, con ombre profonde che cadono dalle rupi, un contrasto che aggiunge splendore e valorizza ancor di più i tre castelli sulle vette, insomma; un belvedere a 360°, da dove lo sguardo si perde sulle colline che pian piano si trasformano in balze che declinano lentamente verso l'Adriatico, immergendosi in un luccichio bluastro che si confonde con l'orizzonte!