LA CUCINA ECONOMICA
E'uso comune dire che quando si diventa VETUSTI,si tenda a ricordare cose lontane nel tempo e dimenticare cio' che e' accaduto di recente.concordo con questa teoria,perche'avvalorata anche dalla medicina ufficiale.non e' ancora demenza senile,ma una specie di torpore e rincoglionimento generale.ecco perche' in questo momento mi sovviene una cosa dimenticata che un tempo era di uso comune,ovvero la cucina economica.
fu un'invenzione davvero straordinaria e,per l'epoca in cui l'ebbi in uso,un accessorio indispensabile.essa racchiudeva in se' tutti gli elettrodomestici oggi di comune uso.la stufa,il forno,la cucina,l'acqua calda,lo stendino per i panni,l'appendi mestoli e posate e d'estate anche il frigorifero.tutti abbiamo conosciuto questa cosa,non bisogna certo essere VETUSTI quanto me per ricordarsela.erano tempi in cui si aveva poco o niente,ma quel niente o quel poco ci bastava,poiche' eravamo quasi tutti sullo stesso piano,ed anche i rapporti sociali erano certamente piu' intensi.allora,la sera ci si sedeva davanti casa e si conversava con i vicinati,lasciando aperte le porte di casa.oggi il consumismo ci ha spinti non solo a volere sempre piu',ma anche a troncare i rapporti umani.quante volte ci capita di non conoscere il nostro vicino di appartamento!!!!! se questa si chiama conquista sociale,allora preferisco ritornare a quegli anni.
( da dario di un vetusto di G.B. )
http://www.youtube.com/watch?v=JZxyrhnB6wg&feature=fvst
N i e d e r b a y e r 02/03/2012 22:28
Hello Giorgio!+ + + +
KH
e pasquinelli 27/02/2012 9:06
E come non ricordare con amore un pezzo così che ci ha scaldato da giovani i panni e la vita e da te quì descritta con un madrigale d'amore meraviglioso? Bellissimo il tuo ricordo. Bello il brano di Guccini. Con approvazione ammirazione e simpatia. Bravo!!!! Enzo.argento M M 27/02/2012 9:01
Stupenda nella scrittura di luce e nella scrittura delle parole ... Il messaggio e´ che dal pasato si deve sempre imparare e ... oltre tutto conservare i valori della nostra anima e dell,umanita´ per essere veramente pronti per il futuro . Un abbraccio . Argento.davide canta 26/02/2012 23:36
bellissima la vecchia cucinacarla ippoliti 26/02/2012 22:24
Ovviamente la III età non è la tua... come già scrissi su una tua precedente fotografia e come continuo a ritenere... tu sei un pupo!! Un pupo che ricorda ed esprieme emozioni ... o che fa del ricordo espressione e pensiero.GIORGIO BORNACCINI 26/02/2012 21:26
come ho gia' fatto in privato,voglio ringraziare la dottoressa carla ippoliti,per aver completato con dovizia di particolari,molto struggenti,quanto da me descritto sulla cucina economica.ho voluto anche ricordarle che oggi tutto e' scomparso,tranne i crumiri che nessuno mai riuscira' a debellare.giorgiopaolo taldo 26/02/2012 20:42
MIa nonna ce l'avevaaa!!Quante torte stupende ha sfornato...ah i bei tempi..quanta semplicità!Ciao e buona serata
gigi cabiddu brau 26/02/2012 20:36
la ricordo dai miei........:-)carla ippoliti 26/02/2012 20:34
Ricordo quelle della nonna... una nella casa di campagna dove ora vivo io e l'altra nella casa in piazza. Nostalgia è ciò che provo per il calduccio del fuoco a legna che continuava a scaldare casa anche dopo la cena per poi riprendere con la semplice aggiunta di qualche torcoletto di legna ben secca al mattino, nel fresco mattino del sole non ancora sorto, quando prendevi la lattiera (quella con il tappo con i buchi) e la mettevi sul fornello di ghisa... la colazione sul tavolo con il piano di marmo, latte caldo con il cacao ed i crumiri o la fetta di pane con la marmellata di casa.La nostalgia è pari solo al desiderio di possederne una... solo che ora casa è cambiata... e la vecchia cucina non c'è più...
Grazie Giorgio, ti prego continua a scrivere e ricordare... ho scritto un articolo scientifico sulla reminiscenza in III età e posso confermarne il valore. Ma non solo per chi scrive e ricorda...
Beppe Tonelli 26/02/2012 20:30
La ricordo bennissimo Giorgio..è vero, aveva tutte le comodità che hai descritto, andava a legna o carbone,...ero ragazzino e andavo in cantina a prendere la legna e portarla al terzo piano dove era il nostro appartamento....è un ricordo idelebile...Grazie Giorgio...Un caro saluto Beppe.