Escursione al Pian Grande di Castelluccio ( da Catturando ricordi )

Escursione al Pian Grande di Castelluccio ( da Catturando ricordi )

Estrapolato dal diario di viaggio-30 giugno 2015

Scendendo ancora di pochi tornanti, siamo arrivati su quella che è la platea del Pian Grande, da questa posizione tutte le scenografie sono cambiate, cerchiamo un posto dove fermarci, per poi scendere ed ammirare questi campi che da una posizione così a raso appaiono veramente particolari.

Guardando a levante tutto appare in controluce, una coltivazione con fiordalisi all'improvviso con il loro colore violaceo cattura la nostra attenzione, quassù a 1400 metri, con le montagne che circondano i campi è come se fosse l’alba, momenti dove il giallo dei fiori e il verde della campagna intorno appare in una sequenza di strisce orizzontali.

Poi mettendoci con il sole alle spalle, ecco, di fronte a me si erge maestoso Castelluccio, quel gruppo di case, ammassate sulla cima del colle da qualunque posizione si guardino, appaiono sempre di grande bellezza, specialmente ora che sono colpite in pieno dal sole e risaltano in contrasto della volta celeste, mentre un venticello leggero crea una dolce atmosfera.

Tutto intorno a noi è campagna, spostando il nostro sguardo anche di pochi gradi, la veduta cambia completamente, così vengo assalito da un'euforia di scattare fotografie, attimi irripetibili che vorrei memorizzare e far rivedere, cercando poi anche di trasmettere ad altri le emozioni che sto vivendo.

Siamo immersi in questa Natura cercando di accalappiare ricordi che nella nostra memoria verranno custoditi come segreti, e sarà bello un giorno sfogliare queste pagine di diario, insieme allo scorrere delle immagini ed entrare nel mondo dei ricordi, sono questi momenti da gestire bene perché spesso le emozioni sono rischiose!

E' bello passeggiare per risvegliare il corpo che ormai dati gli scarsi movimenti rimane sempre più intorpidito, è bello respirare aria fresca e pura, è bello godere di questa Natura, è bello fare chiacchiere costruttive e ricordare, ma è ancor più bello ammirare, riflettere e far progetti in silenzio, si il silenzio è forse la cosa più bella di questi posti!

Mentre noi siamo in contemplazione di questo paradiso, a riportarci coi piedi per terra ci pensa un signore che a bordo di una Panda 4 x 4 verde militare ci dice che stiamo danneggiando i campi di lenticchia, forse è il padrone di questo spazio che ora stiamo calpestando, ma sotto i nostri piedi c'è solo ghiaia.

Comunque vanno capiti questi coltivatori, sempre attenti alla continua protezione dei loro campi, ci sta pure che ci abbia quasi rimproverato, nel periodo della fioritura, tutti i santi giorni avrà a che fare con orde di vandali che spesso non si comportano correttamente.

Chissà in quante occasioni i coltivatori avranno fatto questo richiamo, sicuramente le volte non si contano, così il reclamo è caduto anche su di noi che non siamo colpevoli, ma rispettiamo con un'alzata di mani, bisognerebbe comunque ricordare a tutti coloro che vengono per queste terre, specialmente nel periodo della fioritura di portare il massimo rispetto per la Natura!